I sei consiglieri di minoranza chiedono la fine dell’esperienza del funzionario a capo dei caschi bianchi nocerini
Non accenna a diminuire la polemica sulla conduzione del corpo della polizia locale di Nocera Inferiore da parte del comandante Fulvio Testaverde. Al centro i ben noti problemi con la gestione delle multe che avrebbe provocato un danno erariale, secondo i consiglieri Pasquale D’Acunzi, Rosa Giordano, Antonio lannello, Giuseppe Odoroso, Antonio Romano e Giovanni D’Alessandro, di circa 1,2 milioni di euro. Dopo la replica del sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, ancora di più è aumentata la convinzione, da qui la richiesta di revocare l’incarico al comandante Testaverde.
IL DOCUMENTO DELL’OPPOSIZIONE
Scrivono i sei consiglieri di minoranza Pasquale D’Acunzi, Rosa Giordano, Antonio lannello, Giuseppe Odoroso, Antonio Romano e Giovanni D’Alessandro:
“Le dichiarazioni del Sindaco successive alla nostra denuncia di possibile danno erariale a seguito dell’ omessa notifica ed esazione, nei termini di legge, e quindi dell’avvenuta prescrizione, delle contravvenzioni del Codice della Strada, elevate dagli agenti della Polizia Locale non fanno altro che confermare le nostre preoccupazioni’.
È evidente che c’è stata una responsabilità politica amministrativa del Sindaco, che ha anche la delega alla Polizia Locale, e del Comandante scelto dal Sindaco stesso. Inoltre, se l’Amministrazione è stata costretta a individuare un professionista esterno, con ulteriori costi, “per accertare eventuali omissioni e rilevare dati certi” è chiaro che sia venuto meno il rapporto di fiducia tra loro. Tale insanabile “frattura” è dimostrata anche dal fatto che la giunta abbia adottato la delibera n. 44 del 22.02.2024 nonostante il parere negativo del Comandante, cosa mai successa nella storia dell’Ente. Chiediamo quindi che il Sindaco prenda atto delle Sue responsabilità e non potendo Egli stesso dimettersi revochi, immediatamente, l’incarico al Comandante della Polizia Locale”.
LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO
Nocera, multe: “Nessuna omessa notifica nel 2019. Adottati opportuni provvedimenti”