Gli attivisti pentastellati nocerini, hanno presentato una interrogazione parlamentare, istanza sottoposta ai parlamentari del M5S, riguardo a possibili rifiuti tossici nell’Agro sarnese – nocerino. Di seguito pubblichiamo il comunicato pervenuto alla nostra attenzione.
Interrogazione a risposta scritta presentata in occasione dell’incontro a Sarno per il ricevimento delle istanze locali.
– Ai deputati: Angelo Tofalo, Silvia Giordano, Luigi Di Maio
– Ai senatori: Andrea Cioffi, Sergio Puglia
Indirizzata
– Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
– Al Ministero Politiche agricole alimentari e forestali
– Al Ministero Salute
Premesso che nell’Agro Nocerino Sarnese si sta verificando un aumento esponenziale di malattie tumorali (polmone, mammella, colon, stomaco, prostata, leucemia) ma anche di varie tipologie di infezioni ed allergie, più o meno gravi;
vista la crescente preoccupazione, che oramai dilaga tra i cittadini dell’area, in merito all’inquinamento delle falde acquifere e dei terreni;
considerato che a seguito delle indagini eseguite dai carabinieri del NOE in merito all’ operazione Chernobyl partita nell’anno 2007, veniva accertato che tonnellate di rifiuti pericolosi sono stati smaltiti in modo illegale e che gli stessi, come da deposizione del pentito Gaetano Vassallo, sembrano essere nascosti nell’area dell’agro nocerino sarnese, tant’è che lui dice: “ il cimitero segreto delle scorie industriali è nelle campagne dell’agro nocerino-sarnese, nelle buche scavate lungo il tracciato di un metanodotto ”;
Considerato, inoltre, che il processo è ancora in corso, interrogano i ministeri di cui sopra, se sono a conoscenza di luoghi usati per ” smaltire tonnellate e tonnellate di rifiuti tossici ” che, come si evince dalle deposizioni processuali, risulterebbero finiti “nei fiumi, nei terreni, sui fondi agricoli ” e di conseguenza chiedono, se non sia stato già predisposto, un monitoraggio dell’area attraversata dal metanodotto, ma anche delle aree interessate da altre opere pubbliche importanti che potrebbero nascondere rifiuti pericolosi, ponendo particolare attenzione in quelle con presenza di falde acquifere e di terreno agricolo atto a produzione intensa.