L’assessore puntualizza
L’ambito S01_1 di concerto con l’ assessorato alle Politiche Sociali con riferimento agli articoli giornalistici comparsi nei giorni scorsi ed in relazione all’atto di diffida e alla costituzione in mora dell’Ente inerente la richiesta di cittadini per la mancata erogazione delle somme spettanti per gli assegni di cura da agosto ad oggi, chiariscono che agli stessi sono state erogate tutte le somme disponibili e trasferite dalla Regione Campania a valere Fondo Nazionale non Autosufficienza ed in coerenza al Programma regionale Assegni di cura. Alla stessa Regione Campania sono state inviate, nei termini dalla stessa previsti, le nuove progettualità finalizzate a garantire l’erogazione degli assegni di cura dei soggetti beneficiari rivalutati in U.V.I. a valere sulla nuova programmazione di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 325/2020. Si chiarisce infine che gli assegni di cura sostituiscono le ore di prestazione domiciliari di assistenza tutelare dell’operatore Socio Sanitario e che vengono erogati nel limite delle risorse finanziarie disponibili.
A tal fine, così come previsto dallo stesso Programma Regionale, l’Ufficio di Piano ha prontamente condiviso con i Responsabili dei Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito S_01 e sollecitato la competente ASL per l’attivazione delle prestazioni domiciliari fino al trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione Campania per l’erogazione degli assegni. In questo momento l’Amministrazione comunale, consapevole della particolare situazione di difficoltà socio-economica e sanitaria, che stanno vivendo i nostri territori, sta dando priorità assoluta alle Politiche Sociali profondendo il massimo sforzo per garantire i diritti soprattutto delle fasce deboli. L’ assessore Manzo ha dichiarato: ”Si ritiene di aver, pur nei limiti dovuti ai tempi tecnici delle procedure amministrative, svolto tutto quanto era nelle proprie possibilità . La giusta disponibilità all’incontro e al confronto è stata sempre garantita con la massima chiarezza ritenendo prioritario e sacrosanto il diritto dei cittadini a richiedere trasparenza e comprensione nell’esercizio dei loro diritti. In questo momento, è quanto mai un preciso dovere di tutti non strumentalizzare il bisogno dando atto del lavoro dei Servizi Sociali che, nonostante le difficoltà restano sempre più spesso l’unico riferimento dei cittadini” ha concluso.