L’ira del sindaco Manlio Torquato, dopo la decisione di non trattenere il 23enne nocerino che questa mattina ha scatenato il panico a via Garibaldi, armato di bastone. Il primo cittadino denuncerà in procura il mancato tso del giovane

«Apprendo con irritazione e sorpresa che a seguito della odierna clamorosa aggressione avvenuta stamane in pieno centro ad opera di persona già nota e in trattamento medico presso una struttura sanitaria dedicata, che lo stesso non è stato sottoposto nella immediatezza a tso – trattamento sanitario obbligatorio – e che è stato lasciato andare via in assoluta tranquillità». Questo ha scritto il sindaco di Nocera Inferiore, dopo aver appreso della decisione di non trattenere il 23enne che questo pomeriggio ha preso a bastonate anche carabinieri e poliziotti intervenuti per fermarlo in via Garibaldi.

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Il primo cittadino ha aggiunto: «La stessa persona nel pomeriggio si è dato ad altro analogo clamoroso quanto pericoloso comportamento tra persone e in strada. Mi chiedo come sia mai stato possibile che il servizio di pronto soccorso non abbia ritenuto già a seguito dea vicenda di stamane di sottoporre la persona in questione a tso. Come non abbia tenuto conto del rischio cui lasciandolo andare esponeva la popolazione (tanto è vero che la situazione si è ripetuta dopo poche ore) e che per puro caso non si è verificato alcun danno ai cittadini e grazie all’intervento dei carabinieri prima e della Polizia anche Locale poi». Torquato stigmatizza la decisione di liberare il 23enne: «Sono allarmato dalla superficialità con cui si è ritenuto di agire. Risulta anche che la situazione sia stata da tempo segnalata alla Autorità Giudiziaria. Per evitare che una simile situazione possa pericolosamente ripetersi denunzierò in Procura l’accaduto in merito al mancato tso da parte del 118 e per ogni eventuale omissione. Situazioni simili espongono a gravi rischi di incolumità personale la cittadinanza. E questo non è tollerabile».