La Squadra Mobile della Questura di Salerno ha eseguito 5 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
Ad esito delle indagini successive al sequestro di una tonnellata e trecento kg di hashish nel porto di Civitavecchia lo scorso 8 dicembre, sono stati individuati i soggetti che importavano lo stupefacente utile al rifornimento per lo spaccio in vaste aree delle province di Napoli e Salerno. I fermi sono stati eseguiti in Scafati, Terzigno e Gragnano.
Nei confronti di altre tre persone, già detenute, è stata richiesta l’applicazione della custodia cautelare in carcere; tra esse vi è il soggetto ritenuto a capo del sodalizio, detenuto in Francia poiché ivi già arrestato per traffico di stupefacenti, che dal carcere utilizzava un cellulare abusivamente posseduto per svolgere l’illecita attività di regia del traffico.