Erano molti anni che gli ambulanti non erano i protagonisti del centro di Sarno, da quando il mercato del giovedì era stato trasferito presso l’ex mercato ortofrutticolo di via san valentino, privando di fatto la città della sua fiera settimanale, poiché per raggiungere la location del mercato, le massaie sarnesi si devono spostare in macchina o in autobus. Anche il tempo ha salutato la distesa di bancarelle, il caldo sole ha permesso che molti sarnesi si riversassero in strada e visitassero le bancarelle. Come siano andati gli incassi non è lecito sapere, tuttavia essendo una sperimentazione gli ambulanti non hanno pagato nessun compenso per l’occupazione di suolo pubblico. A farla da padrone l’abbigliamento, mentre è stato escluso il reparto alimentare almeno per ora , in quanto a detta del presidente della confcommercio sarnese Esposito non esistevano le condizoni igieniche. Eppure ogni giorno si effettua il mercatino alimentare nella piazzetta attigua al green bar. E se vogliamo dirla tutta oltre alle condizioni igieniche gli organizzatori avrebbero dovuto tener conto anche le condizioni di sicurezza, con la carreggiata occupata quasi in toto dalle bancarelle che non avrebbero permesso il passaggio dei mezzi di soccorso, come afferma anche Gaetano Ferrentino, corrispondente della Città di Salerno…… Nei prossimi giorni intervisteremo i commercianti stabili, quelli che pagano le tasse al comune e vediamo cosa ne pensano dell’iniziativa sponsorizzata dalla confcommercio e avvalorata dall’amministrazine comunale che avrebbe dovuto portare le persone dei comuni vicino a risollevare il commercio Sarnese. Comunque c’è stato un buon numero di visitatori e la speranza che il mercato possa crescere con altre iniziative e’ ben accetta. Interpellato un esponente del movimento cinque stelle locale ha così affermato: Non escludo le buone intenzioni anzi le iniziative vanno sempre apprezzate, tuttavia lascia riflettere la mancanza dei prodotti alimentari (anche perché i supermercati la domenica sono aperti) e le condizioni di sicurezza, tuttavia se le autorità hanno ritenuto che ci fossero dobbiamo credere alla loro buona fede, ho visto una copia del mercato del giovedì e mi auguro che tutti gli ambulanti paghino le tasse a Sarno altrimenti sarebbe un altro colpo per il commercio locale .Il prossimo appuntamento è tra quindici giorni e solo allora potremo esprimerci a pieno sull’iniziativa….

Bruno Annunziata

Mimmo Bafurno