Sono in 9 a Scafati a contendersi la fascia tricolore dopo oltre 2 anni e mezzo di commissariamento.
Pasquale Aliberti è stato sindaco dal 15 aprile 2008 al 20 dicembre 2016, la sua carriera politica si è chiusa con le dimissioni, poi lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche con DPR del 27 gennaio 2017, ai sensi dell’art.143 d.lgs 267/00 ed infine l’arresto il 23 gennaio 2018. Il processo che lo vede imputato con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso, in relazione alle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio Comunale di Scafati del 2013 è tuttora in corso. Intanto dal 7 febbraio 2017 la città di Scafati è stata amministrata da una triade prefettizia straordinaria composta inizialmente dalla dott.ssa Gerardina Basilicata – Prefetto, dott.ssa Maria De Angelis – Viceprefetto e dal dott. Augusto Polito – Dirigente Area I. Con successivo D.P.R. in data 9 aprile 2018, si è provveduto alla nomina dei componenti della Commissione Straordinaria per la provvisoria gestione dell’Amministrazione comunale di Scafati nelle persone della dott.ssa Rosanna Sergio e del dott. Vincenzo Greco, in sostituzione della dott.ssa Maria De Angelis e del dott. Augusto Polito. Nonostante la governance prefettizia , la città oggi stenta ad andare avanti, sommersa dai rifiuti e dall’incuria.
Il prossimo sindaco dovrà recuperare il tempo perso e rimettere in sesto Scafati. A contendersi la fascia tricolore ed a giocarsi l’accesso al ballottaggio sono i quattro candidati Michele Russo di area centro sinistra con 4 liste, Cristoforo Salvati di area di centro destra supportato da 5 liste, Marco Cucurachi, espressione del centro sinistra con 3 liste e Antonio Fogliame, area centro destra, con 5 liste. Correranno supportati da un’unica lista invece Giuseppe Sarconio dei cinque stelle, Michele Raviotta del Co.tu.cit, Francesco Carotenuto con Scafati Arancione, Espedito De Marino con Noi Scafati e Diego Del Regno con Rinascita Civica. Gli aventi diritto al voto a Scafati sono circa 40 mila. Alle ultime amministrative del 2013 ha votato l’80% dell’elettorato, al ballottaggio la percentuale di affluenza scese al 60%. Ecco le liste in campo a sostegno di Michele Russo.
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