«Non so perché l’ho fatto».
NOCERA INFERIORE. Così si è giustificato un tecnico radiologo arrestato ieri mattina poco dopo aver rubato un portafogli ad un utente dell’Istituto polidiagnostico D’Agosto a Nocera Inferiore, mentre stava effettuando una tac. Il 32enne, sposato con figli, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Nocera Inferiore, diretto dal vicequestore Luigi Amato. L’arresto è stato convalidato ieri mattina davanti al giudice del tribunale di Nocera Inferiore, davanti al quale il tecnico di radiologia ha confessato le sue responsabilità in ordine al furto commesso poco prima. L’ indagato è stato rimesso in libertà in attesa del processo che si svolgerà fra qualche settimana.
Il centro D’Agosto ha una certificazione di qualità molto severa che tra i suoi obblighi prevede controlli in tutti gli ambiti. Nei giorni scorsi, era stato rilevato qualche episodio dubbio in casi di presunti sparizioni di oggetti e si era attivato automaticamente la procedura di sicurezza. L’episodio di ieri mattina è stato filmato dal sistema di videosorveglianza e la dirigenza del centro ha immediatamente informato il commissariato di Nocera Inferiore. Così, poco dopo la sparizione del portafogli il ladro era stato già arrestato. Proprio queste procedure di sicurezze, non diffuse in molte strutture della sanità pubblica e privata, hanno consentito la rapida identificazione dell’autore del furto, a differenza di analoghi episodi registrati anche in diversi ospedali.
Il tecnico radiologo scoperto era considerato molto bravo nel suo lavoro e non aveva mai dato adito ad alcun rimprovero da parte della direzione. Sbalorditi per quanto emerso gli stessi colleghi dell’Istituto. Attivate le procedure interne per la valutare di quanto commesso dal dipendente. Il portafogli è stato restituito al derubato che non si era accorto di quanto avvenuto.
Salvatore De Napoli – La Città