Dopo gli articoli di Le Cronache ed i filmati di Rtalive, le istituzioni si muovono. La speranza per i residenti è che sia la volta buona.

Tanto tuonò che piovve. È la frase giusta, forse, per segnalare ai residenti di Fosso Imperatore che qualcosa sul canale omonimo si è mosso. Dopo le varie proteste dei cittadini della zona, riportate dal quotidiano Le Cronache e da Rtalive, sembra che le istituzioni abbiano preso dei provvedimenti, o meglio, li prenderanno.

Si tratta di un primo step sull’inquinamento del canale di Fosso Imperatore. A dirlo attraverso i social e non tramite i canali convenzionali dell’informazione, l’assessore all’ambiente Federico Piccolo: “Questa mattina è stato realizzato un sopralluogo tecnico predisposto dall’Assessorato alle Politiche Ambientali con il Comandante della Polizia Locale del Comune di Nocera Inferiore per verificare, di concerto con il Comune di San Valentino Torio, la possibilità di installare un sistema di videosorveglianza per contrastare il fenomeno di sversamenti abusivi lungo il Canale Fosso Imperatore. Gli esiti sono risultati positivi e prossimamente sarà monitorata una zona da sempre oggetto di una critica situazione ambientale. È solo il primo passo di una serie di interventi che questa Amministrazione ha intenzione di porre in essere”.

Un primo passo di una serie di azioni, questo in sintesi il provvedimento dell’attuale assessore all’ambiente del Comune di Nocera Inferiore. È una novità rispetto al passato, sorvegliare l’area con le telecamere farà da deterrente per gli “sversatori seriali”. Nella scorsa amministrazione, per dovere di cronaca, l’assessore all’ambiente nocerino Francesco Scarfò iniziò a chiudere alcuni scarichi ed in sinergia con il Consorzio di Bonifica ed il Comune di San Valentino Torio, partecipò ad una commissione permanente sul canale Fosso Imperatore.

Insomma, siamo alle strette. Gli “sversatori seriali” sono avvisati, il canale Fosso Imperatore videosorvegliato sarà la loro condanna.

gc
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