Ieri sera, 27 aprile, è stato formalmente costituito il Comitato per il NO al Referendum sulla riforma della Costituzione, referendum indetto per il prossimo autunno, con sede in via Castaldo 29, a Nocera Inferiore, presso la sede dell’associazione ArciRagazzi Punto Lab.
Il Comitato prende vita a difesa della Costituzione, per informare i cittadini della reale deriva verso la quale questa riforma, abbinata all’attuale legge elettorale, rischia di portare il nostro Paese.
Il legame tra l’Italicum, nato dal Patto del Nazzareno tra Renzi e Berlusconi, e le modifiche alla Carta Costituzionale apre la strada ad un totalitarismo politico, nel quale un unico partito avrà il 60% dei seggi in Parlamento, con le liste bloccate, ovvero con i parlamentari NOMINATI dai segretari di partito, e la maggioranza assoluta per qualsiasi decisione, anche per le elezioni di organi di garanzia quali il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale e il Consiglio Superiore della Magistratura.
Un accentramento del potere politico ed esecutivo nelle mani di un solo partito, ovvero nelle mani del suo segretario.
Il Comitato si impegna altresì alla raccolta firme per chiedere il Referendum abrogativo per i due articoli dell’Italicum che più mettono in pericolo la democrazia del nostro Paese:
– Per abrogare le liste bloccate, dando la possibilità all’elettore di scegliere il NOME del candidato;
– Per abrogare il premio di maggioranza del 60% ad un unico partito, garantendo una vera rappresentatività della volontà dell’elettore.
Il Comitato si impegnerà non solo nella diffusione di materiale informativo, ma anche per l’organizzazione di convegni e presentazioni che ben spieghino il solco che l’attuale governo, con l’aiuto delle larghe e malate intese, sta scavando.
Chi vuole aderire al comitato o richiedere ulteriori informazioni può rivolgersi al prof. Lino Picca (346 238 96 28).
Comitato per il NO al Referendum sulla riforma della Costituzione.