Dove è come sono stati presi dai carabinieri. Importante la collaborazione dei vicini

Erano arrivati in auto dal campo nomadi di Casoria per svaligiare appartamenti ad Angri, tra i caselli di Sant’Egidio-Angri Sud e i vecchi di via De Goti, fino alla Statale 18. Case non in condomini, ma abitazioni singole con accesso direttamente dalla strada.

LA SEGNALAZIONE DEI CITTADINI
Alle 17 di domenica scorsa, alcuni cittadini hanno segnalato ai carabinieri carabinieri Nocera Inferiore che una Mercedes Classe C era stata notata tra Sant’Egidio e Angri con quattro persone a bordo, travisate con mascherine.

IL PRIMO FURTO
La pattuglia della Tenenza carabinieri di Pagani si è subito spostata in zona e, pattugliando via degli Astronauti, ha visto che alcuni residenti segnalavano la presenza di persone che erano appena scappate da un’abitazione a bordo nella Mercedes Classe C. I carabinieri del tenente colonnello Gianfranco Albanese, visto che non c’era nessuno ma solo l’avvolgibile alzato di una finestra si sono rimessi in moto per cercare la vettura segnalata.

LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI (1)
Un vicino di casa aveva scattato una foto di una Mercedes Classe C che era proprio quella cercata. I militari hanno dato le ricerche via radio a tutte le pattuglie controllando in particolare l’area compresa tra i caselli di Angri Sud e Angri nord e le strade perpendicolari.

IL SECONDO FURTO
Giunti all’altezza dell’incrocio tra via delle Fontane e via Del Crocifisso sempre ad Angri, i carabinieri della Tenenza di Pagani hanno notato un uomo alla guida di una Mercedes Classe C che alla loro vista è fuggito in direzione dell’autostrada. Subito dopo, tre uomini con il volto travisato dalla mascherina sono scappati dall’abitazione: i militari ne hanno fermato uno, mentre gli altri due sono scappati via, ma nel frattempo è arrivata un’altra gazzella dell’Arma.

LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI (2)
Arrivata una pattuglia della Radiomobile del Reparto territoriale carabinieri di Nocera Inferiore i residenti di via delle Fontane hanno segnalato che uno dei ladri era fuggito sui binari: i militari lo hanno raggiunto ed arrestato.

IL TENTATIVO DI NASCONDERSI IN CASA
I carabinieri sono poi entrati nella casa di via Fontane da dove erano usciti i ladri per un sopralluogo: sulla serranda e sul cancello c’erano segni di effrazione. Saliti al piano superiore, c’è una mansarda alla quale si accede attraverso una botola ma questa era bloccata. I carabinieri sono entrati attraverso una finestra e hanno visto che a bloccare l’ingresso era una scala. Guardando attentamente hanno poi notato un uomo che cercava di nascondersi, steso a terra: era il terzo ladro, anche lui residente a Casoria probabilmente al campo nomadi.

LADRI RADIOCOLLEGATI
I militari durante la perquisizione hanno addirittura trovato una ricetrasmittente che probabilmente doveva servire ai tre arrestati per collegarsi con il quarto uomo, il palo alla guida della Mercedes.

COSA HA DECISO IL GIUDICE
Davanti al giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore, sono comparsi i tre arrestati, tra i 23 e i 30 anni di età, tutti con numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio: convalidato l’arresto il giudice li ha rimessi in libertà con il solo obbligo di dimora a Casoria.