Stanotte i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino hanno arrestato un affiliato al clan Genovese operante nella Valle dell’Irno e denunciato altre tre persone, per ricettazione, truffa e appropriazione indebita.
In particolare, la Stazione di Baronissi (SA), in collaborazione con personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA), ha rintracciato e tratto in arresto un pregiudicato 40enne del luogo, ritenuto affiliato al clan “Genovese” operante nella Valle dell’Irno, in ottemperanza ad un provvedimento di espiazione della pena di anni quattro, mesi uno e giorni dieci di reclusione, emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, a seguito di condanna per associazione di tipo mafioso, detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed altro, commessi tra il 2009 ed il 2010. L’arrestato è stato condotto in carcere.
Gli stessi militari, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del commercio abusivo, hanno deferito in stato di libertà per ricettazione un pregiudicato 45enne del luogo, che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di sette orologi contraffatti di marca prestigiosa che sono stati sottoposti a sequestro.
A Mercato San Severino, personale della locale Stazione ha denunciato per truffa ed appropriazione indebita in concorso, un pregiudicato 28enne di Atripalda (AV) e una 27enne della provincia di Brindisi, ritenuti responsabili, a vario titolo, di aver indotto uno studente del luogo ad accreditare su una carta ricaricabile 350,00 euro per l’acquisto di uno smartphone pubblicizzato su un sito internet, omettendo di spedirlo all’acquirente.