Salerno, esplosioni di colpi di pistola (a salve) e bombe carta a piazza San Francesco

Per due ore a capodanno in balia di una trentina di giovani a cavallo della mezzanotte di capodanno

Non solo le classiche cipolle ma anche l’esplosione di colpi di pistola anche se a salve. Questo quanto accaduto la notte di capodanno nella centralissima piazza San Francesco di Salerno, per due ore, a cavallo della mezzanotte, ostaggio di giovani scapestrati che lanciavano potenti petardi. Danneggiate due finestre del liceo classico Torquato Tasso.

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Il massimo si è raggiunto con la rottura del portone di legno della sede del comitato di quartiere che al piano terra del liceo: praticato un foro, bande di ragazzi hanno calato una cipolla che ha fatto saltare la serratura del retrostante cancello in ferro. Rotti anche vetri all’intero della sede.

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Il fatto più preoccupante è stata l’esplosione di otto colpi di pistola, per fortuna a salve, davanti al liceo e sulle scale di accesso. Distrutta anche una cabina della fibra ottica e danneggiato un cestino di rifiuti e delle deiezioni canine, quest’ultimo sul trincerone ferroviario.

La notizia è stata resa pubblica dal quotidiano LaCittà. Indignazione da parte della cittadinanza e del mondo scolastico, perché gli atti vandalici sono avvenuti in pieno centro e anche davanti ad una scuola, pur se non diretta ad essa. Sulla vicenda indaga la polizia di stato. Eseguito anche un sopralluogo da parte della scientifica, dopo il primo intervento delle Volanti.

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