Miracolosamente illesi i due figli, i particolari, le foto. L’altra imbarcazione è il famoso veliero Tortuga con 80 persone a bordo

Intorno alle 18 di oggi, di fronte al fiordo di Furore un gozzo a noleggio è entrato in collisione con il veliero Tortuga, notissima imbarcazione che viene noleggiata per organizzare eventi privati, al cui comando c’è un 55enne napoletano conoscitore del litorale campano.

In quel momento sul gozzo tipo Sorrento, preso a noleggio da una società di Massa Lubrense, c’erano la 45enne turista americana, Adrienne Vaughan, di New York. presidente del Bloomsbury Usa, il marito Mike White, i due figli, una bambina di 12 anni e un bambino di otto e lo skipper di 30 anni.

I quattro turisti erano stati a Roma e volevano chiudere la loro vacanza in Costiera amalfitana. Avevano preso in fitto una lussuosa villa a Sant’Agata dei Due Golfi e quella gita al fiordo di Furore doveva rappresentare l’epilogo di una vacanza indimenticabile. Così la famiglia newyorkese ha affittato un gozzo con tanto di skipper ed è arrivata davanti ad uno dei luoghi più incantevoli della “Divina“. All’improvviso l’impatto, la prua del veliero Tortuga ha colpito il gozzo quasi al centro.

In poco tempo, i quattro occupanti del gozzo sono andati a fondo e da li a poco anche l’imbarcazione. Mentre il veliero ha fatto ritorno al porto di Salerno. La 44enne turista, purtroppo, è finita in acqua battendo violentemente la testa, poi è stata trascinata verso le eliche, per lei non c’è stato niente da fare. In acqua sono finiti anche il marito e i due figli, tutti portati in salvo.

L’imbarcazione dopo l’incidente

I due ragazzi non hanno subito nessun problema fisico, mentre il marito della vittima si è ferito ad una spalla, poi successivamente trasportato all’ospedale di Castiglione di Ravello. lo skipper è stato ferito agli arti superiori, poi trasportato al Ruggi di Salerno.

A bordo del veliero turistico di 45 metri, solitamente noleggiato per mini crociere nel litorale campano, in quel momento c’erano 80 passeggeri, turisti americani e tedeschi che celebravano un matrimonio.

Immediati i soccorsi della capitaneria e della Croce rossa. Sul posto i carabinieri e la capitaneria di porto per le indagini e gli esami tossicologici di routine per chi era alla manovra dei due natanti. Sotto sequestro le due imbarcazioni.