Scafati, bimbo di 10 anni muore a seguito di ustioni causate da un ritorno di fiamma

La tragedia in queste ore, dopo 10 giorni di sofefrenze

Un bambino di 10 anni è morto all’ospedale pediatrico “Santobono” a causa delle ustioni riportate su tutto il corpo e causate dal ritorno di fiamma da una bottiglia con cui aveva gettato dell’alcol nel camino di casa.

Il sindaco uscente, Cristoforo Salvati, ha scritto: “Ci sono tragedie che non hanno una spiegazione. La morte del piccolo Pasquale mi ha distrutto. Allo zio Gennaro De Rosa va il mio abbraccio più forte e sincero. Non trovo le parole per la famiglia, non saprei cosa dire, io stesso non ho trattenuto le lacrime. Ciao piccolo Pasquale, sarai grande tra gli angeli”.

L’INTERVENTO
Sul caso è intervenuto il parlamentare Francesco Emilio Borrelli: “immane tragedia”. Il deputato ha scritto: “Una terribile tragedia ha colpito la Campania e in particolare la città di Scafati. Un bambino di 10 anni proprio di Scafati è deceduto all’Ospedale Santobono a causa delle ustioni che ha riportato 10 giorni fa – racconta il deputato Francesco Emilio Borrelli che ha seguito la vicenda interfacciandosi anche con i vertici dell’azienda ospedaliera – dopo aver gettato dell’alcol nel camino da una bottiglia.

Ha avuto un ritorno di fiamma con bruciature gravissime su tutto il corpo. Era stato già operato tre volte in questi giorni dallo staff dell’ospedale che ha fatto di tutto per salvarlo ma le ustioni erano molto estese e molto profonde in tutta la parte anteriore del corpo dalla fronte ai piedi. Si tratta di una immane tragedia. A differenza di Vincenzino il neonato ricoverato sempre al Santobono per ustioni nel 2021 in questo caso non c’è stato il lieto fine”.

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