I provvedimenti per i nuclei familiari in difficoltà dell’Agro Nocerino e del Vesuviano
Ente Idrico Campano e la Gori presentano il piano salva-famiglie. In arrivo otto milioni di euro per sostenere i nuclei familiari in difficoltà. Le novità sono state illustrate a Villa Campolieto, ad Ercolano questo pomeriggio. Saranno 200 gli euro di bonus per le famiglie con Isee fino a 12mila euro.
Bonus da 500 euro, “Stop morosità”, per quei nuclei familiari nei quali a causa di problemi peculiari, quali perdita del lavoro, malattia o altro, abbiano impedito il pagamento regolare delle bollette.
Presenti nel salone delle feste di Villa Campolieto Sabino De Blasi presidente Gori, Raffaele Coppola, coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’ente idrico Campano, Vittorio Cuciniello amministratore delegato di Gori, Luca Mascolo presidente dell’Ente idrico Campano, Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania e numerosi sindaci dell’Ato 3 che raggruppa 76 comuni del Salernitano e dell’area Vesuviana, tutti gestiti da Gori.
COMUNICATO STAMPA 12 OTTOBRE 2022
Nuove agevolazioni sul pagamento delle bollette dell’acqua per nuclei familiari con determinati requisiti socio-economici. Sono state presentate questo pomeriggio a Ercolano, in Villa Campolieto, dai vertici di Ente Idrico Campano e Gori, e alla presenza del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, le misure di sostegno al reddito deliberate dal Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.
Si tratta di Bonus Idrico Integrativo e Stop Morosità: due azioni finalizzate a fornire un aiuto concreto alle famiglie del territorio, per le quali sono stati stanziati, complessivamente, circa 8 milioni di euro. Le agevolazioni sono destinate agli utenti che risiedono nei 74 comuni della Campania in cui Gori gestisce il Servizio Idrico Integrato.
“È un provvedimento di grande rilevanza che giunge in un momento delicato in cui le famiglie stanno facendo i conti con l’aumento delle bollette domestiche a causa dello scenario nazionale ed internazionale – dichiara il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo – Diamo così un segnale forte di vicinanza alle esigenze delle fasce più deboli, che assume una valenza ancora più importante in questo territorio. E qui, grazie alla proficua sinergia con Regione Campania ed il gestore Gori, i cittadini già sono, o saranno presto, interessati da interventi straordinari per la riduzione delle perdite idriche, l’ottimizzazione delle reti fognario-depurative, la bonifica integrale del fiume Sarno, con ricadute positive sulla tutela della risorsa e sulla gestione del servizio”.
“Il Distretto Sarnese Vesuviano si sta distinguendo a livello nazionale per l’adozione di una serie di misure a sostegno delle fasce più deboli e delle famiglie in genere – sottolinea il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola – Siamo stati i primi e probabilmente gli unici, infatti, a bloccare la tariffa in un momento in cui tutte le altre utenze domestiche sono cresciute vertiginosamente. Adesso vogliamo ancora di più mettere al centro della nostra azione i cittadini e le loro esigenze, testimoniando la nostra attenzione e vicinanza alla popolazione.
Per questo, presentiamo con orgoglio altri due provvedimenti, denominati “Bonus Idrico Integrativo” e “Stop Morosità”, capaci di fornire un sostegno concreto e tangibile alle famiglie che più duramente sono colpite dalla crisi legata all’aumento dei costi energetici e all’inflazione. Anche queste misure, per portata ed articolazione, collocheranno il nostro distretto ai vertici nazionali del sistema idrico integrato».
Bonus Idrico Integrativo, in particolare, consente di avere uno sconto in bolletta di 50 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino ad un massimo complessivo di 200 euro. Per accedere alla misura è necessario possedere un’attestazione ISEE inferiore o uguale a 12.000 euro e la domanda dovrà essere presentata dal 02.11.2022 al 31.12.2022 direttamente agli uffici del Comune di residenza. Le risorse finanziarie messe a disposizione per l’applicazione di questa misura sono pari a 5.000.000 di euro e sono ripartite per ciascun Comune in relazione al numero di abitanti.
“Queste misure testimoniano l’attenzione delle istituzioni alle esigenze dei cittadini e sono il frutto di una costruttiva sinergia con Regione Campania ed Ente Idrico Campano. Una collaborazione che prosegue non solo nell’ottica del costante miglioramento del servizio ma anche nell’ascolto alle esigenze della comunità” commenta l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello. Per i nuclei familiari che, oltre a trovarsi in una condizione di disagio socio-economico sono associati anche ad utenze in condizione di morosità, il Consiglio di Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, in via eccezionale, ha deliberato un’ulteriore misura denominata Stop Morosità.
Le risorse finanziarie messe a disposizione sono pari a circa 2.900.000 euro tutte a carico del sistema tariffario e sono ripartite per ciascun Comune in relazione al numero di abitanti; anche per questa misura la domanda dovrà essere presentata a partire dal prossimo 2 novembre direttamente agli uffici del Comune di residenza.
Per i titolari di un contratto attivo di fornitura idrica per uso domestico residente, le modalità di erogazione prevedono l’assegnazione del contributo ad intera copertura della morosità, se l’importo a debito è inferiore a 500 euro; per importi a debito superiori a 500 euro, il contributo viene assegnato nella misura di 500,00 e la parte rimanente viene rateizzata fino ad un massimo di 36 rate mensili con una rata minima di € 25,00.
“In un momento sociale e storico particolarmente complesso, in cui le famiglie sono soggette ad un significativo rincaro dei consumi, attraverso l’introduzione di queste agevolazioni puntiamo a contribuire ad un alleggerimento delle spese per gli utenti del nostro territorio. Un gesto di solidarietà e responsabilità sociale che si inserisce tra le azioni di sostenibilità messe in campo da Gori ” commenta il Presidente di Gori, Sabino De Blasi.
“Va dato merito all’ente idrico campano, in accordo con Gori, di aver contribuito a questa bella iniziativa di valore sociale. L’esigenza è quella di calibrare il regime tariffario in relazione alla capacità reddituale degli utenti, rispondendo a principi di equità e di giustizia sociale, in un contesto di grande criticità e di aumento dei costi energetici nell’ambito del quale stiamo cercando di intervenire.” – ha dichiarato il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania on. Fulvio Bonavitacola