Il caro bollette per la crisi energetica colpisce anche l’Agro nocerino – sarnese
Bollette della corrente troppo esose, circa 6/7 mila euro al mese, non consentono alla storica pasticceria nocerina di poter andare avanti. A comunicare la chiusura la stessa pasticceria: “Avvisiamo la gentile clientela che da lunedì 26 settembre resteremo chiusi fino a tempo indeterminato. Ringraziamo ogni singolo cliente che in questi 40 anni ci ha permesso di essere sempre una delle migliori pasticcerie dell’Agro. Un caloroso arrivederci”.
La crisi energetica sta mietendo vittime anche nel nostro comprensorio che non è immune dalla speculazione internazionale, aziende ed imprenditori, quanto potranno resistere? Servono provvedimenti urgenti.
Molti i commenti di dispiacere in città per la chiusura della pasticceria Katia che, per anni, è stata un riferimento dolciario sicuro e di qualità per i nocerini e non solo. Fondata in via siciliano a Casolla, si trasferì in via Atzori, diventando una delle realtà dolciarie più importanti del comprensorio.
Giuseppe Colamonaco