Tre risultati utili consecutivi, Salernitana a ridosso delle grandi

Prova muscolare dei Granata al Dall’Ara, Bologna ancora a secco di vittorie

Quarta giornata di campionato, la Salernitana è di scena al Dall’Ara contro un Bologna in apparente difficoltà che ha raccolto due soli punti nelle prime tre giornate di campionato. E’ partita subito bene la squadra ospite che sembrava schiacciare i padroni di casa che non sono riusciti a trovare le misure.
I calciatori granata si sono trovati a meraviglia su ogni pallone, aggressivi e veloci, sembrava di assistere alla stessa partita giocata contro la malcapitata Sampdoria e l’epilogo appariva destinata a ripetersi. Ma la palla non voleva entrare. Attacchi ripetuti da parte della Salernitana che ha trovato però l’unico reparto della compagine emiliana, la difesa, che ben si è disimpegnato neutralizzando gli attacchi di Stefano Bonazzoli e compagni. Il goal era nell’aria, ma il primo tempo si è chiuso con uno 0 a 0 che lasciava presagire tutt’altro risultato alla ripresa della contesa. Nel secondo tempo però la Salernitana, vista all’opera fin a quel momento, è parsa essere rimasta negli spogliatoi. I calciatori granata, complice forse un po’ di stanchezza per la mole di kilometri percorsi nel primo tempo, sono mancato di collegamenti. Il Bologna invece, che nel primo tempo aveva cercato esclusivamente lanci lunghi in verticale, è riuscita a manovrare in modo avvolgente, ingabbiando il centrocampo che fin a quel momento si era ben disimpegnato, grazie a un sontuoso e onnipresente Lassana Coulibaly. Proprio su un passaggio in verticale che la difesa granata si è fatta trovare impreparata costringendo Norbert Giomber al fallo da rigore su Simeone lanciato a rete. Sul pallone è andato Arnautovic ed è stato 1 a 0 per il Bologna.
L’allenatore Davide Nicola è subito corso ai ripari, inserendo forze fresche e soprattutto esperienza con Antonio Candreva che ha riavviato la manovra granata, restituendo imprevedibilità. Proprio su un tiro di Candreva quest’ultimo che ha permesso alla Salernitana di andare in vantaggio con Boulaye Dia che si è avventato sulla corta respinta del portiere emiliano e siglare il pareggio.
Poco prima della fine della partita, le due squadre sono apparse accontentarsi dell’1 a 1, di un punto che non serve al Bologna, ancora fermo al palo senza vittorie, ma che porta a tre risultati utili consecutivi la Salernitana. La compagine granata continua a trovare certezze nei suoi giocatori anche se sono apparsi un po’ in debito di ossigeno. Tutto sommato una partita equilibrata che attesta sempre di più che la Salernitana non appartiene più alle squadre immischiate per non retrocedere. Nel primo tempo la squadra Granata è sembrata nettamente superiore al Bologna e, quindi, nulla lascia presagire ad un campionato sulla falsa riga di quello appena concluso. C’è chi, specie tra i tifosi del Cavalluccio, spera in qualcosa di più della sola salvezza, ma la scaramanzia ferma ogni parola, anche se ovviamente. la fortuna non c’entra. La Salernitana ha dei valori certi e concreti. Sotto gli occhi del neo acquisto Krzysztof Piątek e alla luce del prossimo recupero degli infortunati, non si può escludere che questa squadra possa essere almeno tra quelle che occuperanno un tranquillo centro classifica e una volta raggiunto poi chissà.
I tifosi granata oggi possono davvero sognare senza doversi più guardare le spalle. Certo, bisogna restare sempre con i piedi ben saldi a terra, ma per una volta bisogna scacciare la paura dei fallimenti delle precedenti gestioni e convincersi definitivamente che il futuro non può che essere roseo e che il passato resterà passato per molto, molto tempo.
Fabio Falcone

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