Bomba a Nocera, «Occorre una risposta dello Stato non più rinviabile»

Immediata la reazione del sindaco Manlio Torquato. Le altre reazioni

Articolo in aggiornamento
«L’ennesima esplosione, l’ennesima bomba in pochi mesi e in pieno centro, stanotte, in una centralissima piazza, richiede la urgenza di una risposa risolutiva non più rinviabile. Abbiamo sollecitato, di recente, un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica; abbiamo incontrato i vertici delle forze dell’ordine; abbiamo marciato contro la criminalità coinvolgendo istituzioni associazioni e cittadini.

[leggianche]

Ma per quanto siamo certi che la attività di indagine stia procedendo, abbiamo ormai il dovere di chiedere che la risposta dello Stato ci sia e sia rapida, decisa ultimativa. Non possiamo permetterci né accettare che una simile progressione di attentati che appaiono essere di chiara matrice criminale, prosegua indisturbata. Colpire le organizzazioni o i singoli criminali che sono dietro questa ormai preoccupante sequenza è quello che chiediamo alle forze dello Stato.

E di farlo subito, senza possibilità di riemergere. Qui c’è tutta la nostra collaborazione di istituzione civica, in qualunque modo sarà necessario. Ma si faccia presto, Nocera non può né vuole più aspettare».
Il sindaco Manlio Torquato

LE ALTRE REAZIONI
«Non si può attendere oltre, dopo questo ulteriore atto intimidatorio! La risposta dello Stato dev’essere immediata e fermissima. Il rispetto della legalità e la lotta contro ogni sorta di criminalità rappresentano il compito primario di ogni autorità pubblica. Sono certo che il Sindaco di Nocera Inferiore pretenderà che questi valori, assieme alla sicurezza di tutti i cittadini, siano subito ripristinati con il massimo impegno delle forze dell’ordine e della magistratura.

«Ma sia chiaro che tutti noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte ed essere accanto al nostro Sindaco e alle istituzioni senza alcuna esitazione. Non può mancare, poi, la nostra solidarietà alle vittime di questi vili attentati! Anche perché, in realtà, le vittime di queste azioni siamo noi cittadini, essendo minacciata la nostra sicurezza. Chiedo ufficialmente ai nostri Parlamentari, eletti sul nostro territorio, di proporre le iniziative dovute a livello nazionale».
Giovanni D’Alessandro

«Considerati i diversi episodi è evidente che c’è un tentativo della criminalità di rialzare la testa. Bisogna aumentare e innalzare al massimo il livello di sicurezza da parte degli organi preposti».
Paolo De Maio

«È un episodio da condannare e che preoccupa molto la città di Nocera. Bisogna intervenire in modo decisivo con le forze dell’ordine e le istituzioni dello Stato. Sembra un ritorno al passato e questo non è ammissibile in una città civile come la nostra. Dobbiamo capire chi sono i mandanti e cosa sta succedendo e fermare un fenomeno che sta destabilizzando la nostra comunità».
Paolo Maiorino

«L’ennesimo episodio criminale di questa notte dimostra che la nostra città è al centro di interessi criminali, la cui matrice non è stata ancora chiarita. Quel che è certo, però, è che l’amministrazione comunale deve provare a dare risposte concrete, perché è rimasta praticamente immobile dopo la marcia cittadina del 16 Febbraio.

Già in quella occasione come Potere al Popolo proponemmo di aprire subito uno sportello antiusura in collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’obiettivo di affiancare chi è effettivamente o anche solo potenzialmente vittima di usura, costruendo una rete di soggetti pubblici e privati che affrontano la criticità.

Questo sarebbe solo un primo passo, ma avrebbe anche una forte valenza simbolica in questo momento difficile. Dimostrerebbe a chi sta attaccando Nocera in questi mesi l’intenzione di creare una protezione istituzionale attorno alla propria collettività».
Erminia Maiorino

«La sicurezza urbana deve non solo essere garantita, ma anche percepita dai cittadini. Questi fenomeni che si ripetono a breve distanza sicuramente sono un segnale di grande preoccupazione che ci riportano con la mente agli anni ottanta. Occorre un sforzo sinergico e di coordinamento tra le forze dell’ordine, a cui il Comune non può sottrarsi.

La Polizia Locale, va affidata ad un esperto di sicurezza, per fare in modo che il coordinamento interforze diventi stabile e rappresenti un obiettivo prioritario dell’amministrazione . Inoltre, bisogna implementare il sistema di video sorveglianza cittadino, collegandolo alle centrali operative delle forze di polizia».
Antonio Romano

«La sicurezza per i cittadini è una componente indispensabile della qualità della vita, e vi è l’esigenza che sia garantita, anche in relazione ai fenomeni di criminalità diffusa presenti sul nostro territorio, il diritto alla sicurezza, ed alla incolumità pubblica rappresenta una priorità.

E oggi, è ancor più necessario attraverso un’azione congiunta e condivisa di più livelli di governo, nell’ambito delle rispettive responsabilità, promuovere un accordo per la sicurezza che favorisca, nel rispetto delle singole competenze, la circolazione delle informazioni al fine di implementare la sicurezza.

Rinnovo l’invito di qualche mese fa, rivolto al Sindaco di Nocera Inferiore, sulla necessità di una Cabina di regia, coordinata dalla Prefettura, costituita dai rappresentanti delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, in grado di analizzare le esigenze che emergano nel corso del tempo, così da progettare interventi condivisi”.

L’amministrazione comunale deve fare la sua parte, nonostante il problema della sicurezza non sia di sua esclusiva competenza, è necessario ripensare le politiche per la sicurezza anche attraverso una più stretta collaborazione con le forze dell’ordine presenti sul territorio».
Tonia Lanzetta

«Sette raid in 4 mesi, l’ultima ai danni di un ristorante in pieno centro cittadino: è solo per miracolo che nessuno sia rimasto coinvolto dall’ennesima esplosione avvenuta a Nocera Inferiore stanotte. L’escalation di crimini che sta investendo la città dell’Agro Nocerino Sarnese è senza precedenti e richiede misure straordinarie: chiederò personalmente al Ministro Lamorgese di intervenire in maniera immediata e incisiva per bloccare questo allarmante fenomeno che sta mettendo in ginocchio la città”: con queste parole la Deputata del MoVimento 5 Stelle Virginia Villani scrive al Prefetto di Salerno e presenta un’interrogazione indirizzata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.

“L’inizio del 2022 è già da considerarsi una pagina nera per i nocerini finiti letteralmente sotto assedio. In primo luogo voglio esprimere la mia piena solidarietà ai commercianti colpiti da questi atti criminali, nonché ai residenti di Nocera che dall’inizio dell’anno stanno vivendo nel terrore.

Nell’attesa che le indagini chiariscano la natura di questi crimini, chiederò di prevedere per la città delle misure di sicurezza straordinarie e di intensificare i controlli con risorse extra. Non possiamo accettare che i nostri cittadini siano vittime di atti gravissimi, delinquenziali e vili che stanno mettendo a rischio la vita dei nocerini, provocando anche danni sociali ed economici».
Deputata Virginia Villani

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