Gli avvocati costretti a limitazioni per carenza di personale e ridotte aperture delle cancellerie
Situazione sempre più difficile al tribunale di Nocera Inferiore, in particolare ai giudici di pace, per i ritardi nella pubblicazione delle sentenze ed al rilascio dei titoli esecutivi. Gli avvocati, in una riunione dell’ordine presieduto da Guido Casalino hanno rimarcato l’impellente necessità di procedere ad una riorganizzazione dell’Ufficio.
Nessuno degli enti interpellati ha risposto alla richiesta del presidente del Tribunale di Nocera Inferiore per fornire personale da impiegare ai Giudici di Pace e quindi il responsabile del palazzo di giustizia ha disposto la riduzione del numero dei fascicoli da trattare in ogni singola udienza, ma – soprattutto – ha limitato, fino alla data del 31.05.2022, l’apertura della Cancelleria Civile dell’Ufficio del Giudice di pace di Nocera Inferiore a sole due ore al giorno, dalle 08:30 alle 10:30.
Una situazione divenuta insostenibile per la riduzione dell’orario di apertura della cancelleria è stata giustificata esclusivamente con la carenza di personale amministrativo e senza, tra l’altro, contemplare le ipotesi di attività urgenti che devono essere espletate dagli avvocati e che potrebbero comportare la necessità di accedere al suddetto ufficio anche dopo le ore 10:30.
I DISAGI
I rappresentanti del foro nocerino hanno rilevato che l’ordine di servizio che limita l’orario di apertura della cancelleria è stato adottato senza consultare in alcun modo il Consiglio dell’ordine degli avvocati, che avrebbe potuto contribuire a trovare soluzioni alternative al provvedimento. La riduzione dei fascicoli da trattare in udienza e la chiusura anticipata della Cancelleria Civile sono contemplate per un periodo considerevolmente lungo (oltre un mese e mezzo), sottolineano gli avvocati e, presumibilmente, in assenza di un imminente incremento di personale amministrativo, saranno ulteriormente protratte (come, tra l’altro, già accaduto per la Cancellerie Fallimentare e per quelle dell’Esecuzione Mobiliare ed Immobiliare del Tribunale), con un ulteriore grave pregiudizio per tutti gli avvocati, che vedono fortemente limitata la loro funzione difensiva.
Le toghe nocerine ribadiscono che le carenze organizzative e di personale delle cancellerie non possono assolutamente giustificare una loro parziale apertura e una riduzione delle attività difensive, il tutto a discapito delle esigenze degli avvocati che si realizzano, per l’appunto, attraverso il regolare accesso agli uffici per depositare atti, richiedere copie di provvedimenti e/o documenti o, comunque, per acquisire informazioni in merito ai giudizi pendenti. Del resto, le previsioni legislative che disciplinano l’orario di accesso alle cancellerie sono poste non solo a presidio dell’Avvocato in quanto tale, ma soprattutto della sua funzione sociale di ultimo baluardo difensivo di tutti quei cittadini che sono coinvolti in un procedimento giudiziario.
LA RICHIESTA
L’ordine degli avvocati chiederà al Presidente del Tribunale, Antonio Sergio Robustella, la revoca del decreto n. 35/2022, e di sollecitare un imminente intervento della Presidente della Corte di Appello di Salerno volto a risolvere definitivamente le numerose criticità che attanagliano l’Ufficio del Giudice di pace di Nocera Inferiore, più volte segnalate dagli avvocati.
LA PROTESTA
Proclamato lo stato di agitazione dell’avvocatura nocerina e, contestualmente, stabilisce di sottoporre ai propri iscritti l’assunzione di ogni ulteriore ed opportuna iniziativa mediante la convocazione dell’Assemblea Straordinaria per i giorni 05/05/2022, ore 17:30 (in prima convocazione) e 06/05/2022, ore 15:30 (in seconda convocazione).