Salerno, i bambini di Sant’Eustachio adottano un’aiola a piazza Salvo D’Acquisto

Il progetto di Mamme in rete” della cooperativa Fili d’Erba insieme ai residenti del quartiere hanno piantato fiori
in alcuni giardini

“M’illumino di meno”, la nuova iniziativa organizzata dalla coop “Fili d’Erba” nell’ambito del progetto “Mamma in rete” con la collaborazione dei residenti del quartiere Sant’Eustachio a Salerno piantano fiorellini in un’aiuola.

L’iniziativa è legata al progetto integrativo per la Prima Infanzia “Mamma in rete”, che da 12 anni sostiene le neo-mamme della zona orientale di Salerno, con una sede in piazza, destinato ai bimbi tra i tre e i 36 mesi, gestito dalla coop “Fili d’Erba”, presieduto da Ciro Plaitano, in convenzione con il Comune di Salerno.

Il gruppo delle mamme, formate ad accogliere altri due bambini oltre il proprio figlio, assieme alle operatrici del centro hanno adottato un’aiuola dei giardini della piazza. Piantati alcuni fiori in collaborazione con i volontari dell’instancabile Alfonso Avallone, che già s’occupano della manutenzione dei giardini del cosiddetto “Casermone”.

I bambini, cinque femminucce e un maschietto, hanno piantato fiori ornamentali perché le piante sono i più efficaci “ripulitori di aria”, i più belli. Con piccoli innaffiatoi hanno «dato da bere alle piantine che sono piccole, hanno sete, bisogna proteggerle per farle diventare grandi».

Presente alla manifestazione, Massimiliano Natella, assessore all’Ambiente. Un’analoga iniziativa, sempre venerdì, ma nel pomeriggio, ha visto coinvolti i bambini dai sei ai 14 anni, al centro polifunzionale “Il girasole” di Sant’Eustachio, sempre gestito dalla cooperativa Fili d’Erba.

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