Acqua pubblica, Maiorino chiede lo stralcio dell’art. 6 del Ddl Concorrenza

Ulteriore richiesta al consiglio comunale di Nocera Inferiore

La candidata sindaca Erminia Maiorino insieme a Potere al popolo Agro nocerino-sarnese hanno espresso più volte preoccupazione per le conseguenze che deriverebbero dall’applicazione del Ddl Concorrenza, con particolare riferimento all’art. 6 “Delega in materia di servizi pubblici locali”. In virtù di tale considerazione è stato chiesto lo stralcio dell’art. 6 del Ddl Concorrenza da sottoporre al consiglio comunale, con richiesta formale lo scorso 23 febbraio. Il sindaco Manlio Torquato, via social, aveva accettato la proposta riservandosi di sottoporla ai gruppi consiliari.

Potere al popolo ha ulteriormente sollecitato il consesso cittadino, come evidenziato dalla candidata sindaca Erminia Maiorino: «Il giorno 6 marzo abbiamo protocollato un’ulteriore richiesta al sindaco e al presidente del consiglio comunale perché venga calendarizzata in tempi brevi una discussione in consiglio comunale per annullare un disegno di legge che prevede di fatto la privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali e che renderà molto più difficile una ripubblicizzazione del servizio idrico». 

L’art. 6 del Ddl Concorrenza determinerebbe un “modello di gestione che esautora la funzione pubblica e sociale dei Comuni, – recita la nota di Pap – costringendoli di fatto al ruolo di enti unicamente deputati a mettere sul mercato i servizi pubblici  di propria titolarità, con grave pregiudizio dei propri doveri di garanti dei diritti della comunità di cui è riferimento. In una cittadinanza che già da anni subisce la gestione privata del servizio idrico, che ha mostrato tutto il suo volto vessatorio e la sua inefficienza in termini di qualità, il tema è di rilevanza assoluta”.

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