Necessario prevedere il rinnovo contratuale
“Dopo tanto impegno e sacrificio profuso in piena pandemia, è giusto ascoltare le richieste degli oltre 450.000 infermieri che il 28 gennaio si fermeranno per accendere i riflettori sulle loro aspirazioni professionali. A loro, come a tutti i professionisti della sanità, dobbiamo la massima riconoscenza per l’impegno profuso durante questi mesi difficili.
Hanno sempre lavorato in prima linea contro il Covid, senza sosta, garantendo cure e assistenza agli italiani. Adesso procediamo al rinnovo del contratto nel più breve tempo possibile, a prevedere le stabilizzazione ove possibile e a garantire l’indennità di specificità infermieristica “: così la Deputata del MoVimento 5 Stelle, membro della Commissione Affari sociali – Sanità, Virginia Villani commenta lo stop degli infermieri previsto per venerdì 28 gennaio.
“Ritengo assolutamente essenziale prevedere il rinnovo contrattuale per gli infermieri italiani che sono tra i meno pagati in Europa. Non è un caso infatti, che sono sempre meno gli studenti che scelgono infermieristica nel nostro Paese – dichiara Villani – Come MoVimento 5 Stelle siamo al lavoro per portare avanti le riforme che coinvolgono la professione, a cominciare dalla libera professione e dalla dall’infermiere di famiglia. Chiediamo anche di garantire subito l’indennità di specificità infermieristica, tema su cui abbiamo presentato specifici emendamenti al Decreto Milleproroghe.
Inoltre, nei giorni scorsi ero già intervenuta sulla questione stabilizzazione secondo la Legge Madia nell’Asl Salerno: i nostri infermieri meritano di più! Per questo ci auguriamo che il Governo possa recepire il grido l’allarme lanciato da questi professionisti e risolvere quella che si configura come una vera e propria questione infermieristica” conclude la Deputata M5S Virginia Villani.