Tante le parole dette dal massimo dirigente Danilo Iervolino durante la conferenza stampa di ieri, due però i passaggi chiave. Il punto di Fabio Falcone

Sono due, fondamentalmente, i passaggi chiave che ieri sono emersi dalla conferenza stampa del neo presidente della Salernitana. Tante le parole proferite da Danilo Iervolino, belle, esaltanti, a tratti fuorvianti, ma esternazioni che hanno fatto sognare giornalisti e tifosi.

Erano più di 30 anni che non si sentiva un presidente granata parlare così, dai tempi di Peppino Soglia, ma non soffermiamoci sulle belle parole, perché tante ne abbiamo sentite, quindi aspettare i fatti è d’obbligo anche in questo caso. Due gli aspetti, come detto, su cui voglio soffermarmi e sottolineati da Iervolino e che reputo più importanti degli stessi risultati sportivi: il patriottismo e il rispetto dei ruoli.

Credo sia arrivato il momento di crescere, tutti insieme. Immaginiamo per un attimo che tutti i capi ultrà di tutte le squadre professionistiche campane (ci auguriamo in tutti gli sport campani) si telefonassero per stringere una nuova amicizia, una coalizione che non ci veda più disuniti e agguerriti gli uni contro gli altri, ma uniti con un pensiero comune: lo sport, inteso come momento di aggregazione e di spettacolo. Va bene criticarsi reciprocamente, prendersi in giro in maniera goliardica ma dobbiamo essere uniti, tutti.

Andiamo a Napoli e mischiandoci tra di loro, beviamo insieme e poi andiamo insieme a tifare Benevento ed a cenare tutti insieme a Nocera o a Pagani, andiamo insieme a ballare a Cava; insomma, il sud deve essere unito contro chi ci surclassa già economicamente, solo così potremmo davvero fare tremare, sportivamente  parlando, chiunque venga a giocare qui. Il secondo aspetto riguarda come detto: il rispetto dei ruoli.

Questo nuovo presidente ha molto entusiasmo o almeno così sembra, facciamo i tifosi e non cerchiamo come sempre di sostituirci a lui o al direttore sportivo, non rischiamo di farlo scappare, gli insuccessi in questo sport sono dietro l’angolo e già di per sé portano stress a chi investe, non possiamo aggiungere pretese ed aggiungere stress. Salerno la conoscono tutti, la nostra passione e i nostri desideri li conoscono tutti e non abbiamo bisogno di ricordarlo a nessuno.

Il tifoso salernitano è competente e mangia pane e calcio, quindi non è facile prenderci in giro e questo lo sa anche Iervolino. Uniamoci sotto lo stesso intento, portiamo una nuova passione fatta di qualità e rispetto delle regole e sono sicuro che anche le parole più sognanti del nostro presidente potranno diventare realtà. Siamo alla vigilia di una partita che ci proietta già contro il nostro passato, come andrà non importa, siamo sotto un cielo nuovo ed ogni cosa da oggi in poi è storia nuova! E credetemi…sarà una gran bella storia!
Fabio Falcone
Foto di copertina: progetto Adriana Scermino, editing Grafidea