Il futuro delle aree interne, convegno della Cia a Roccapiemonte

Martedì prossimo la Confederazione Italiana Agricoltori, ha organizzato incontro nazionale per fare il punto sulla politiche e strategie di sviluppo

Un’importante riflessione sul futuro delle aree interni è stato organizzato dalla confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Salerno per il 23 novembre 2021 a Villa Ravaschieri alle ore 18.

Ad introdurre i lavori il presidente Cia-Agricoltori Italiani di Salerno, Gaetano Pascariello, subito dopo i saluti istituzionali del primo cittadino Carmine Pagano. La relazione introduttiva verterà su “SNAI: Strategie territoriali della nuova Programmazione 21/27 e del PNRR” e sarà a cura di Giuseppe De Mita, Responsabile nucleo per la valutazione e la verifica degli investimenti pubblici della Regione Campania. Intervengono Alessandro Mastrocinque, Presidente regionale Cia-Agricoltori Italiani Campania, Franco Picarone, Presidente Commissione Bilancio Regione Campania, Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Domenico Gambacorta, Consigliere per la Strategia Nazionale Aree Interne del Ministro per il Sud. Le conclusioni saranno affidate a Dino Scanavino, Presidente nazionale Cia-Agricoltori Italiani.

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Tra i temi oggetto di discussione lo spopolamento delle aree interne dovuto principalmente alla mancanza di infrastrutture e manodopera con aziende che sono costrette a chiudere, ma anche il conseguente dissesto idrogeologico, strettamente correlato allo spopolamento, venendo meno chi fa manutenzione sui territori.

La Cia-Agricoltori Italiani è una delle maggiori organizzazioni di categoria d’Europa che lavora per il miglioramento e la valorizzazione del settore primario e per la tutela delle condizioni dei suoi addetti, contando su circa 900 mila iscritti in Italia.

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