L’unione fa la forza. Nasce un organismo comprensoriale a nord di Salerno
Stamattina a Corbara si è celebrato il primo incontro tra i sindaci dell’Agro nocerino – sarnese e della Valle del Sarno per la costituzione della Conferenza permanente dei sindaci. Si tratta di un evento storico “per le nostre comunità, per decidere insieme. Per il futuro, per tutti”, ha scritto il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato. In settimana ci sarà la firma dell’accordo. In sostanza, il protocollo, consentirà di affrontare le problematiche comuni di un’area che si estende su circa 230 chilometri quadrati, con una popolazione di 347 mila abitanti.
All’incontro, avvenuto nel più piccolo comune del comprensorio, vi hanno partecipato quasi tutti i primi cittadini e delegati, c’è stata solo qualche assenza per motivi istituzionali. È come disse Giulio Cesare: il dato è tratto. In verità, volendo ripercorrere la storia, l’esempio di una unità territoriale simile non è poi così lontano. Si tratta della Nocera de’ Pagani sciolta dai francesi nel 1806, ma durata per oltre 5 secoli. Stavolta l’unione, sotto la Conferenza permanente, vede la sinergia della Valle del Sarno e della Valle Metelliana, un conglomerato urbano omogeneo che parte da Cava de’ Tirreni ed arriva a Scafati. L’unione fa la forza, una forza imponente a nord di Salerno.
Giuseppe Colamonaco