Il Tar sospende la chiusura generalizzata delle scuole di Scafati

Intanto, questa mattina c’era stata una protesta dei genitori degli allievi contro la stop alle lezioni in presenza

4-proteste-mamme-scafati-scuola-8-febbraio-2021-RTAliveE’ durata poche ore l’ordinanza del sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, che aveva disposto la chiusura delle scuole su tutto il territorio comunale fino al 20 febbraio prossimo. Il Tar ha accolto la domanda di sospensione cautelare del provvedimento sindacale proposta da alcuni genitori assistiti dall’avvocato Diego Chirico. Scrivono i giudici amministrativi che il provvedimento del sindaco è generalizzato su tutto il territorio comunale e non tiene conto ad alcun riferimento a dati sanitari specifici dell’Unità di Crisi regionale o della competente Asl circa un aggravamento dei contagi nelle scuole o circa il nesso tra l’attività didattica in presenza ed un incremento dei contagi in altri settori o ambiti relazionali. A questo punto, sussistono «le prospettate gravissime ragioni di danno, in relazione al diritto fondamentale allo studio (già ampiamente sacrificato nella Regione Campania durante la pandemia ancora in corso, senza alcuna comparazione con altre attività sociali ed economiche, che invece hanno ricevuto diverso trattamento). Il 9 marzo si proseguirà la trattazione collegiale del ricorso in camera di consiglio. Per ora quindi, il Tar ha sospeso il provvedimento del sindaco Salvati.

proteste-mamme-scafati-scuola-8-febbraio-2021-RTAliveLA PROTESTA
Una rappresentanza di 30 mamme di allievi delle scuole dell’infanzia e di quella primaria di Scafati hanno protestato questa mattina davanti alla sede del Comune contro la chiusura delle scuola disposte dal sindaco per l’emergenza Covid. «A Scafati le scuole sono state chiuse, come ha detto il nostro sindaco, perché non c’erano abbastanza agenti della polizia municipale per presidiare tutti i plessi scolastici ed evitare assembramenti davanti agli edifici – afferma Fiorella Radice -. Una motivazione che non ci sembra assolutamente sufficiente per negare il diritto all’istruzione per i nostri figli e un danno all’organizzazione familiare, con molte di noi mamme costrette a lasciare il lavoro per seguire i figli in Dad, la didattica a distanza».1-proteste-mamme-scafati-scuola-8-febbraio-2021-RTAlive

LA PROPOSTA
«Se il problema è che non c’è personale per evitare gli assembramenti davanti alle scuole – propone Fiorella Radice – abbiamo detto al sindaco che ci offriamo volontarie per presidiare l’ingresso delle scuole ed evitare assembramenti. Abbiamo anche proposto l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza per evitare che gli studenti si assembrino davanti alle scuola ma in generale che le persone non rispettino la distanza di sicurezza davanti ai supermercati o altre attività commerciali o nelle piazza. Oggi pomeriggio, ci hanno detto che se ne parlerà in consiglio comunale. Il sindaco ci ha assicurato che lunedì prossimo ci darà una risposta, ma che per il momento la chiusura resta al 20 febbraio».3-proteste-mamme-scafati-scuola-8-febbraio-2021-RTAlive

DUE PESI E DUE MISURE
Alcuni genitori scafatesi hanno annunciato di aver presentato ricorso al Tar contro l’ordinanza del sindaco Cristoforo Salvati. «Non si può tenere le scuole chiuse e consentire nello stesso tempo assembramenti, anzi affollamenti di bambini con genitori in maschera anche nei centri commerciali – sottolinea Radice -. Come mai non si interviene pure in questi casi? O lo si fa solo quando a protestare civilmente sono le madre degli alunni, rispettando tutte le misure sanitarie?».5-proteste-mamme-scafati-scuola-8-febbraio-2021-RTAlive

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