Gravi i reati contestati nell’indagine della Dda e della squadra Mobile di Salerno
La Squadra Mobile della Questura con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, su delega della Procura della Repubblica Distrettuale di Salerno, sta eseguendo una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un imprenditore di Capaccio Paestum e di altre 10 persone, responsabili a vario titolo di intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, auto-riciclaggio, peculato, abuso d’ufficio e falso, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Contestualmente, la Divisione Anticrimine della Questura con il coordinamento del Servizio Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, sta eseguendo un provvedimento di sequestro di prevenzione, ai sensi della normativa antimafia, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica e del Questore di Salerno, concernente beni di associazioni di soccorso pubblico e ulteriori assetti societari per un valore di circa 16 milioni di euro. I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà presso il Palazzo di Giustizia alle ore 10.30 alla presenza del Procuratore della Repubblica, del Direttore Centrale Anticrimine, del Questore di Salerno e dei Direttori dello S.C.O. e dello S.C.A.