Indagati tre imprenditori di una ditta di gestione parcheggi

Nell’ambito di una complessa attività d’indagine coordinata dal sostituto procuratore della repubblica Angelo Rubano e dal procuratore di Nocera inferiore, Antonio Centore, i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca della somma di 818.807,55 euro emesso a carico di T. D., M C e P. P., tutti di Scafati, indagati per bancarotta fraudolenta per distrazione e di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. I tre avevano maturato debiti nei confronti dell’Erario pari a circa 500mila euro.
Le indagini hanno portato a smascherare le attività illecite dei tre presunti complici che avrebbero causato il fallimento della società “Connie Parking Scafati Cooperativa Sociale”, operante sia a Scafati, nei pressi dell’ospedale, sia a Bergamo, ma, al fine di procurarsi un ingiusto profitto e recare pregiudizio ai creditori, distraevano liquidità dall’attivo fallimentare della stessa. In particolare, gli accertamenti compiuti dalla sezione di polizia giudiziaria, aliquota carabinieri, diretta fino ad alcune settimane fa dal luogotenente Alberto Mancusi, in sinergia con l’Inps. hanno svelato anche una serie di fittizie assunzioni volte a giustificare una quota di patrimonio sociale sottratto. Con i fondi distratti, inoltre, sarebbe stata creata un’altra società che, ad oggi, gestisce alcuni parcheggi di Enti pubblici tra la Campania e Bergamo città. La polizia giudiziaria dei carabinieri, attualmente agli ordini del luogotenente Agostino Zenna, sta procedendo al recupero delle somme indebitamente sottratte attraverso il sequestro di beni immobili, mobili, quote societarie e conti correnti che erano nelle disponibilità dei tre indagati.