I profughi, tra cui ragazzi e bambini, provengono dal Kurdistan iracheno. Indaga la procura sulle modalità di ingresso.
Hanno richiesto asilo politico i 26 iracheni che questa notte sono stati scoperti al porto commerciale di Salerno. I migranti avevano viaggiato nascosti in un container dal quale erano usciti dopo aver praticato un foro quadrato all’interno della lamiera. I migranti, tra questi 12 donne e 8 maschi, e sei minorenni (cinque ragazzi e una ragazza, di questi due bambini), hanno dichiarato di essere originari del Kurdistan iracheno. Sono in corso indagini da parte della procura di Salerno in ordine alla modalità di ingresso in Italia. Al momento si è appurato che il container era stato imbarcato nel porto di Aliaga in Turchia su una nave turca partita lunedì scorso e arrivata ieri a Salerno. Scaricato il contenitore a uno dei moli dello scalo salernitano, ieri notte, i 26 sono usciti dopo un viaggio tremendo attraverso il foro nella lamiera e sono scappati, ma sono stati visti dalla guardia di finanza che li ha fermati. Successivamente la polizia di frontiera, dopo aver prestato soccorso ai migranti, ha provveduto a tutte le pratiche per la richiesta di asilo. I 26 sono stati sottoposti al tampone faringeo per la Covid 19 e poi trasferiti in strutture di accoglienza, mentre i minori sono stati affidati al Comune di Salerno.