Treni. Pendolari sempre più penalizzati: corse ridotte di domenica e nei festivi

Disagio per i lavoratori nel fine settimana

Continua il disagio per i pendolari del tratto ferroviario della linea storica Napoli – Salerno. Nei giorni festivi, compreso le domeniche, non ci sono treni sufficienti da Salerno per Nocera e l’Agro nocerino. Il piano ferroviario domenicale prevede, in serata, un solo treno utile alle 21,08, sospeso tra l’altro nelle vigilie del 24 e 31 dicembre. Perderlo significherebbe non far più ritorno a casa. L’ultimo treno per il comprensorio nocerino nei giorni feriali è in partenza da Salerno alle 21,38, ma non effettua servizio la domenica e nei festivi. Insomma, l’ultimo giorno della settimana, i pendolari che di mattina si recano al lavoro, a Salerno, rischiano di restare a piedi, basta arrivare qualche minuto dopo le 21,08, e le speranze di tornare a casa, svaniscono. Non è del tutto differente il ritorno da Napoli, ma qui qualche treno in più lo si trova. La linea storica Napoli – Salerno, nata durante il Regno delle Due Sicilie, prima con il collegamento con Portici e poi con Nocera Inferiore, vive questo declassamento a metropolitana, da molti anni.

Nulla è stato fatto per aumentare sulla linea la presenza almeno dei treni regionali, ormai quasi tutti dirottati sulla linea ad alta capacità Monte Vesuvio, che taglia fuori l’Agro nocerino, tranne in qualche caso la città di Sarno. Nocera Inferiore ha da sempre recitato un ruolo centrale, che il governo della Regione, ha completamente smantellato, con l’introduzione dei treni metropolitani. L’avvocato Antonio Luigi Villani del comitato pendolari Linea Storica Nocera, auspica almeno per questo 2021, un cambio di rotta: “Che per noi possa anche essere l’anno in cui dopo anni di politiche irrazionali ed abusive la Linea Ferroviaria Storica Napoli Salerno possa tornare alla giusta operatività che le compete. Che possa essere l’anno in cui chi di dovere eserciti le sue prerogative di potere sostitutivo al fine della corretta gestione di tale Linea e dell’intero nostro Trasporto Pubblico Locale”. Parole pubblicate nel messaggio di auguri per il nuovo anno sul gruppo dedicato alla linea storica. Purtroppo, sino ad oggi a questo appello non vi è stato nessun seguito.
gc
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