La nascita improvvisa e rocambolesca avvenne nel bagno di casa nel cuore della notte

È festa grande oggi, mercoledì 7 ottobre 2020, in casa di Domenico Di Maio e Grazia Fasano, i genitori del piccolo Gennaro che esattamente un anno fa venne alla luce in maniera improvvisa e rocambolesca nel bagno di casa. Mamma Grazia, oggi 31 enne, nella notte del 7 ottobre 2019, avvertì dei forti dolori alla pancia, andò in bagno e dopo poco si accorse che le si erano rotte le acque e che la testolina del suo bambino faceva già capolino. “Erano le 3 di notte – ricorda ancora frastornata ed incredula la neo mamma – quando mi sono accorta che il mio bambino stava nascendo. Non ho avuto neanche la forza di chiamare Domenico, mio marito, che stava dormendo. Ho aiutato il mio piccolo a venire al mondo, ho preso la sua testolina tra le mani e dolcemente ho assecondato e favorito la sua nascita. Un’emozione che non si può descrivere, un parto eccezionale, straordinario, fortunatamente oggi ne parlo con serenità perché dopo alcuni mesi di tribolazione, il mio bambino sta bene”. Appena Gennaro fu nelle braccia di sua madre, finalmente Grazia riuscì ad urlare ed a chiamare il marito che si precipitò in bagno e si trovò di fronte una scena incredibile, sua moglie con il loro bambino in braccio. Immediatamente chiamò il 118, tuttavia all’arrivo a casa Di Maio, l’ambulanza non era attrezzata per gestire l’emergenza, mamma e bambino, legati ancora dal cordone ombelicale, arrivarono al pronto soccorso dell’Umberto I e di qui subito trasferiti in Ginecologia.

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Solo in reparto fu tagliato il cordone e prestate le prime cure a mamma e figlio. Grazia stava bene, aveva avuto un parto mollese, ma Gennaro manifestò da subito qualche problema. La sua pressione era molto alta, venne ricoverato in Tin, sotto le cure del dott. Barbarulo. Dopo un mese il piccolo venne trasferito al Policlinico e poi ancora al Monaldi. Fortunatamente la situazione si normalizzò e Gennaro tornò a casa. A festeggiarlo però, oltre ai familiari, anche la giunta comunale. Il piccolo Gennaro venne accolto in Comune dalla sindaca Paola Lanzara e dall’assessora Giustina Galluzzo. L’eccezionalità della sua nascita non è sfuggita alla sindaca che in giunta volle donare al piccolo un buono da 100€. Un dono simbolico accompagnato da una pergamena per ricordare il lieto evento. Sui documenti di Gennaro Di Maio,infatti, è riportato il luogo di nascita, ossia il comune di Castel San Giorgio, un dato che non veniva più trascritto dall’ufficio anagrafe comunale da moltissimo anni, almeno una quarantina. Oggi Gennaro soffierà la sua prima candelina, a lui e alla sua famiglia gli auguri del sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara e di tutta l’amministrazione comunale che non hanno mi dimenticato quel parto tanto inaspettato ma fortunatamente a lieto fine. Al piccolo Gennaro ed ai suoi genitori anche gli auguri della redazione di RTAlive.

Luisa Trezza