Ormai in Italia siamo alla soglia dei 310 contagiati. Il Governatore De Luca obbliga a chi viene da diversi paesi e atterra a Napoli Capodichino a sottoporsi al tampone. I dati nelle singole province della Campania. Numeri record in diversi stati. I dati da tutto il mondo. Circa un milioni di morti sul pianeta per Sars Cov 2. L’approfondimento
Frena l’incremento nazionale dei casi, oggi a +0,57% (mentre ieri era +0,61%) con 1.766 positivi (il giorno prima erano 1.869). Raggiunti i 309.870 contagiati totali. Ma la frenata si associa anche la diminuzione dei tamponi: oggi elaborati 87.714 test, mentre il giorno precedente erano stati 104.387. Il rapporto positivi/tamponi è 2,01% (ieri era 1,79%).
Nuovi casi soprattutto in Campania 245, Lombardia 216, Lazio 181, Veneto 159, Sardegna 139, Piemonte 132, Sicilia 107, Toscana 101, Emilia Romagna 96 e Puglia 76.
CONTAGI IN ITALIA
Dall’inizio della pandemia: 309.870, oggi +1.766 (+0,57%)
Attualmente positivi: 49.618, oggi +1.025 (+2,11%)
Morti: 35.835, oggi +17 (+0,05%)
Guariti dall’inizio della pandemia: 224.417, oggi +724 (+0,32%)
Situazione Covid 19 in tutte le regioni italiane
CONTAGI IN CAMPANIA
Non scende la curva epidemica campana. Oggi comunicati 245 nuovi affetti dal Sars Cov 2 con 5.539 tamponi, mentre ieri erano stati 274 contagiati a fronte di 6.104 test. L’ordinanza n.74 del Governatore De Luca «prevede una serie ulteriori di misure di prevenzione e sicurezza sanitaria. Avendo riscontrato che nei giorni scorsi dagli aerei provenienti dall’estero atterrati a Capodichino (in particolare da Parigi, Lione, Barcellona, Francoforte) pochissimi passeggeri su diverse centinaia, si sono sottoposti al tampone volontario, nelle more che il Governo provveda al potenziamento delle strutture Usmaf di competenza del ministero della Salute, viene fatto obbligo con l’ordinanza a tutti i passeggeri di sottoporsi a test molecolare o antigenico.
«E’ necessario – dichiara il Presidente De Luca – attivare controlli rigorosissimi per chi rientra dall’estero e in particolare dai paesi dove si sta registrando un notevole incremento di casi di positività. E’ indispensabile l’identificazione e l’esecuzione dei test, oltre la raccolta di tutti i dati informativi relativi ai passeggeri provenienti dall’estero con il coordinamento della competente struttura Usmaf. Non dovrà più ripetersi quanto si è verificato nel corso della scorsa settimana».
Ecco cosa prevede l’ordinanza: «E’ fatto obbligo a tutti i soggetti in arrivo presso l’Aeroporto Internazionale di Napoli-Capodichino provenienti dai Paesi indicati nelle Ordinanze del Ministro della Salute 12 agosto 2020 e 21 settembre 2020, o che ivi abbiano soggiornato o siano transitati nei quattordici giorni precedenti:
1.1. di sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di
tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile;
1.2. in caso di impossibilità di effettuare il test, di segnalarsi in ogni caso presso i
presidi allestiti in Aeroporto, compilando i moduli ivi forniti dal personale addetto;
1.3. di comunicare, altresì, immediatamente, il proprio ingresso nel territorio
nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per
territorio. 1.4. di restare in isolamento fiduciario presso l’abitazione o dimora dichiarata fino alla comunicazione dell’esito del tampone».
I DATI
Dall’inizio della pandemia: 11.874, oggi +245.
Morti dall’inizio della pandemia: 460, oggi +0
Guariti dall’inizio della pandemia: 5.824, oggi +136
PER PROVINCIA
Dati per provincia, con rilevazione sfasata per orario, quindi ci possono essere delle differenze rispetto ai dati forniti dalle Asl, ma quelli totali sono precisi.
Napoli 7.476, oggi +241 (+3,33%), rapporto infetti popolazione 0,242%
Caserta 1.750, oggi +34 (+1,98%), rapporto infetti popolazione 0,190%
Salerno 1.438, oggi +21 (+1,48%), rapporto infetti popolazione 0,131%
Avellino 782, oggi +6 (+0,77%), rapporto infetti popolazione 0,187%
Benevento 383, oggi +6 (+1,59%) rapporto infetti popolazione 0,138%
In aggiornamento, 45
CONTAGI NEL SALERNITANO
L’Asl Salerno comunica 12 nuovi casi, che non fanno parte dei 245 comunicati oggi dalla Regione (visto che quelli regionali vengono conteggiati alle 23.59 del giorno precedente). I 12 nuovi casi sono: 4 a Salerno, 3 a Montecorvino Rovella, 2 a Pontecagnano, 2 a Battipaglia e 1 ad Albanella. Oggi ha lavorato il solo laboratorio di Eboli, che ha processato oltre 250 tamponi. Fanno parte dei 245 i positivi comunicati ieri: 8 a Eboli (riconducibili ad una stessa situazione di origine), 4 a Salerno, 3 a Pontecagnano, 4 a Cava de’ Tirreni, 2 a Scafati, 2 a Sapri, 2 a Nocera Inferiore, e un caso per ognuno dei seguenti comuni: Centola, Baronissi, Sant’Egidio del Monte Albino, Cetara, Castel San Giorgio.
CONTAGI NEL MONDO
Non comunicati, come ieri, i dati di Francia e Spagna, domani ci sarà il recupero di questi numeri.
Francia
Da La Repubblica. “Se non si inverte la tendenza, il sistema sanitario sarà incapace di rispondere a tutte le richieste” “La seconda ondata sta arrivando più velocemente di quanto temevamo”, ha detto Patrick Bouet , presidente dell’Ordine dei medici, in un’intervista al Journal du Dimanche. “Se non cambia nulla, in tre o quattro settimane la Francia dovrà affrontare, per diversi lunghi mesi autunnali e invernali, un’epidemia generalizzata in tutto il suo territorio” e con un sistema sanitario “incapace di rispondere a tutte le richieste”. Le Monde riferisce anche che il 32% degli 899 cluster studiati riguarda scuole e università. La Francia ha registrato più di 14mila nuovi casi nelle ultime 24 ore, una cifra leggermente inferiore rispetto ai numeri del contagio registrati nelle ultime 48 ore che invece erano in costante aumento secondo i dati pubblicati dal ministero della Salute francese. Il governo ha imposto questa settimana alle principali città del Paese, tra cui Parigi, nuove misure di contenimento. Le nuove restrizioni per rallentare la diffusione della malattia imposte nell’area metropolitana Aix- Marsiglia hanno incontrato una forte resistenza locale.
Regno Unito
Oggi, 5.700 nuovi contagi, per un totale di 437.516 affetti da Sars Cov 2, un po’ meno di ieri.
Spagna
Nessun dato comunicato. Ultimo dato totale i positivi dall’inizio della pandemia sono saliti a 716.481. Probabilmente, lunedì ci sarà un recupero dei dati di queste ore.
Usa
Oggi, 49.664 nuovi infetti per un totale di 7.104.943.
India
Oggi, 88.600 nuovi contagiati, per un totale di 5.902.532
Brasile
Oggi, 28.378 per un totale di 4.717.991 di contagiati.
I DATI
Contagiati nel mondo dall’inizio della pandemia: 32.942.810, oggi + 279.953
Morti: 995.583, oggi + 4.997
Così nei singoli Stati alle ore 23.20 italiane:
7.104.943 Stati Unito, 5.992.532 India, 4.717.991 Brazil, 1.146.273 Russia, 806.038 Colombia, 800.142 Peru, 726.431 Mexico, 716.481 Spain, 702.484 Argentina, 669.498 South Africa, 552.473 France, 457.901 Chile, 446.448 Iran, 437.516 United Kingdom, 359.148 Bangladesh, 349.450 Iraq, 333.193 Saudi Arabia, 314.433 Turkey, 310.275 Pakistan, 309.870 Italy, 304.226 Philippines, 286.339 Germany, 275.213 Indonesia, 231.026 Israel, 203.799 Ukraine, 155.170 Canada, 134.747 Ecuador, 133.592 Bolivia, 125.084 Qatar, 122.673 Romania, 117.685 Morocco, 113.553 Netherlands, 112.803 Belgium, 111.386 Dominican Republic, 110.108 Panama, 107.723 Kazakhstan, 103.544 Kuwait, 102.736 Egypt, 97.450 Oman, 91.469 United Arab Emirates, 90.923 Sweden, 90.462 China, 90.092 Guatemala, 87.330 Poland, 82.182 Japan, 77.609 Belarus, 74.548 Honduras, 73.604 Portugal, 73.394 Nepal, 73.332 Ethiopia, 72.049 Costa Rica, 71.940 Venezuela, 68.775 Bahrain, 64.012 Czechia, 58.198 Nigeria, 57.700 Singapore, 55.320 Uzbekistan, 51.864 Switzerland, 51.067 Algeria, 50.875 Moldova, 49.400 Armenia, 46.387 Ghana, 46.251 Kyrgyzstan, 42.876 Austria, 40.023 Azerbaijan, 39.227 Afghanistan, 38.703 West Bank and Gaza, 38.115 Kenya, 37.922 Paraguay, 36.254 Lebanon, 34.990 Ireland, 33.384 Serbia, 32.364 Libya, 28.630 El Salvador, 27.111 Denmark, 27.040 Australia, 26.920 Bosnia and Herzegovina, 24.014 Hungary, 23.611 Korea, South, 20.735 Cameroon, 19.997 Bulgaria, 19.600 Cote d’Ivoire, 17.629 North Macedonia, 17.444 Greece, 16.285 Madagascar, 16.197 Croatia, 15.178 Tunisia, 14.909 Senegal, 14.612 Zambia, 13.660 Norway, 13.606 Sudan, 13.259 Albania, 12.683 Kosovo, 11.033 Namibia, 10.919 Malaysia, 10.734 Burma, 10.593 Congo (Kinshasa), 10.548 Guinea, 10.313 Montenegro, 10.098 Maldives, 9.682 Finland, 9.646 Tajikistan, 9.078 Slovakia, 8.728 Gabon, 8.723 Haiti, 8.492 Jordan, 8.233 Luxembourg, 7.983 Mozambique, 7.803 Zimbabwe, 7.530 Uganda, 7.462 Mauritania, 6.017 Jamaica, 5.771 Cabo Verde, 5.768 Malawi, 5.457 Cuba, 5.431 Eswatini, 5.409 Djibouti, 5.350 Slovenia, 5.254 Georgia, 5.073 Nicaragua, 5.028 Equatorial Guinea, 5.005 Congo (Brazzaville), 4.831 Suriname, 4.820 Rwanda, 4.806 Central African Republic, 4.718 Angola, 4.385 Lithuania, 4.321 Trinidad and Tobago, 4.072 Syria, 3.838 Bahamas, 3.588 Somalia, 3.569 Gambia, 3.523 Thailand, 3.360 Sri Lanka, 3.200 Estonia, 3.086 Mali, 2.979 Malta, 2.921 Botswana, 2.725 Guyana, 2.686 South Sudan, 2.623 Iceland, 2.325 Benin, 2.324 Guinea-Bissau, 2.215 Sierra Leone, 2.030 Yemen, 1.998 Uruguay, 1.973 Burkina Faso, 1.836 Andorra, 1.833 New Zealand, 1.825 Belize, 1.736 Togo, 1.696 Cyprus, 1.676 Latvia, 1.558 Lesotho, 1.339 Liberia, 1.194 Niger, 1.178 Chad, 1.074 Vietnam, 911 Sao Tome and Principe, 727 San Marino, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 532 Papua New Guinea, 510 Taiwan*, 509 Tanzania, 485 Burundi, 478 Comoros, 375 Eritrea, 367 Mauritius, 313 Mongolia, 276 Cambodia, 271 Bhutan, 210 Monaco, 190 Barbados, 146 Brunei, 143 Seychelles, 117 Liechtenstein, 101 Antigua and Barbuda, 64 Saint Vincent and the Grenadines, 32 Fiji, 30 Dominica, 27 Saint Lucia, 27 Timor-Leste, 24 Grenada, 23 Laos, 19 Saint Kitts and Nevis, 12 Stato del Vaticano, 10 Western Sahara, 9 MS Zaandam.
L’APPROFONDIMENTO
1. Da Il Sole 24 ore: «Il periodo di sorveglianza Iss, l’Istituto superiore sanità, compreso tra il 7 e il 20 settembre conferma una continua espansione dell’epidemia su tutto il territorio nazionale, sebbene con un andamento molto ridotto rispetto a quello attualmente registrato nei maggiori Paesi Europei. L’incidenza cumulativa dei nuovi casi sale a 31,4 per 100.000 abitanti contro i 29,4 della rilevazione precedente (dal 31 agosto al 13 settembre). Altro aspetto importante da sottolineare riguarda l’età mediana dei soggetti contagiati che, dopo essere salita repentinamente in sole tre settimane da 29 a 40 anni, si è di fatto stabilizzata: l’ultimo valore è di 41 anni, con uno scostamento non rilevante dal punto di vista epidemiologico. Cresce invece il numero delle infezioni contratte sul territorio nazionale, che ormai rappresentano l’84,2% del totale contro il 71,3% della rilevazione precedente: scendono parallelamente sia il numero dei casi importati dall’estero (dal 10,8% all’8%) sia quelli importati da altre Regioni (da 5,5% a 3,3%). Nel 5,2% dei casi non è noto il motivo dell’accertamento. I positivi individuati in quanto sintomatici sono ora il 31,4% del totale (erano il 27,7% alla rilevazione precedente), quelli derivanti da attività di screening scendono da 33,7% a 27,6%, mentre crescono quelli rilevati in seguito a tracciamento dei contatti (da 33,4% a 35,8%). Nel corso dell’ultimo periodo di rilevazione sono state riaperte le scuole con la segnalazione di numerosi casi di positività che tuttavia, fino a questo momento, sono rimasti isolati non hanno generato focolai attivi con trasmissione intra-scolastica. La dinamica dell’epidemia resta al momento sotto controllo, ma l’incremento dei nuovi casi a livello nazionale si sta manifestando ormai da otto settimane consecutive. L’Istituto superiore di Sanità raccomanda pertanto (al di là dell’effettivo obbligo che è differente da Regione a Regione) di mantenere alta l’attenzione su igiene personale, distanziamento interpersonale e utilizzo delle mascherine: tema del quale, negli ultimi giorni, abbiamo più volte sottolineato l’importanza».
2. Da la Repubblica
Vaccini, appello delle grandi potenze all’Onu: “Serve una alleanza mondiale”
L’India, che è il più grande produttore di vaccini al mondo, utilizzerà le sue risorse nella lotta contro la pandemia Covid-19 “per tutta l’umanità”, ha promesso all’Onu il suo primo ministro Narendra Modi. All’Assemblea generale annuale delle Nazioni Unite, l’America Latina e l’Australia hanno chiesto la solidarietà delle grandi potenze, in particolare attraverso il libero accesso ai futuri vaccini, mentre Stati Uniti, Europa e Giappone hanno già riservato più della metà delle dosi inizialmente previste.