ANGRI. L’IMPEGNO DI GORI PER IL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO In quasi 10 anni di gestione, GORI ha messo in campo ad Angri una serie di attività finalizzate a fornire un servizio qualitativamente migliore alla cittadinanza.
L’AVVIO DELLA GESTIONE
La gestione del Servizio Idrico Integrato del Comune di Angri è stata trasferita a GORI dal 1 giugno 2004, nel rispetto della normativa vigente e secondo le previsioni dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, ossia il consorzio obbligatorio dei 76 comuni dell’Ambito Territoriale Ottimane n.3 Campania nel quale ricade anche il Comune di Angri.
La situazione ereditata da GORI è stata particolarmente difficile visto che la rete idrica si trovava in pessime condizioni: a fronte di 9,2 milioni di mc (metri cubi) acquistati, infatti, il Comune di Angri fatturava solo 2,3 milioni di mc (metri cubi), con una perdita record a livello d’ambito pari al 75% (fonte: dati comunali del 2002).
LA REGOLARIZZAZIONE
Non tutte le perdite, però, erano alle reti idriche, bensì si trattava di perdite amministrative ossia legate a prelievi abusivi di acqua o ad assenza del misuratore dei consumi.
In merito agli allacciamenti idrici abusivi, e’ in corso un’intesa attività di lotta all’evasione di concerto con le Forze dell’Ordine, che ha portato a denunciare numerose persone per il reato di furto d’acqua. Tali attività sono di fondamentale importanza perché gli abusi costituiscono un’evidente ingiustizia nei confronti degli utenti che pagano regolarmente le bollette, e che GORI ha il dovere di tutelare. Le quotidiane segnalazioni anonime riguardanti allacci abusivi, attraverso il Numero Verde gratuito di GORI 800218270, stanno evidenziando la sensibilità degli stessi cittadini angresi nel contrastare comportamenti che danneggiano collettività e penalizzano gli onesti.
Invece, in relazione all’assenza dei misuratori, GORI ha provveduto all’installazione di circa 3.100 contatori nei confronti di utenze completamente sprovviste, nonché alla sostituzione di circa 5000 contatori, molti dei quali fatiscenti e che creavano problemi nella rilevazione dei consumi.
GLI INVESTIMENTI
Nonostante gli scarsi incassi ottenuti ed un alta percentuale di morosità, in meno di 10 anni di gestione, GORI ad Angri ha effettuato importanti investimenti per un importo complessivo di circa 5,5 milioni di euro.
Si è provveduto, quindi, sia alla posa di nuove condotte in zone completamente sguarnite di rete idrica, che alla sostituzione di kilometri di vecchie condutture fatiscenti, rimpiazzate con materiali moderni e duraturi, che hanno portato ad un netto miglioramento nella distribuzione idrica complessiva nel Comune di Angri.
Gli interventi maggiormente significativi hanno riguardato Via Salice, via Nazionale, Via Torretta – Casalanario, Traversa Semetelle, Via Vespucci, Via Canneto e Via Taverna del Passo.
LA FATTURAZIONE
Secondo le previsioni dell’Ente d’Ambito, GORI ha applicato nella prima fatturazione emessa in data 30/06/2005, le stesse tariffe e metodologie precedentemente applicate dal Comune di Angri (delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 29/02/2000, successivamente confermate con delibera di Giunta comunale 11 marzo 2002, n. 52). Vista l’inesistenza dei dati storici di consumo degli utenti in ragione della mancanza dei contatori e/o della relativa mancata lettura dei consumi da parte del comune, si riproponeva la fatturazione dei soli minimi contrattuali assunti dagli utenti con il Comune, variabili in base alla tipologia della fornitura.
A seguito del parere negativo della CCIAA su dette delibere comunali, la Giunta Comunale di Angri fu costretta a rivedere con delibera n. 46 del 9 Marzo 2005 le tariffe del servizio acquedotto a partire dall’anno 2000.
Dopo le contestazioni relative alle modalità di fatturazione comunali, per le quali GORI era e resta del tutto estranea, si convenne di considerare le fatture del 2004 come acconti salvo conguaglio, da effettuarsi mediante la ricostruzione dei consumi a seguito della rilevazione delle letture dei contatori se esistenti o, a seguito della loro installazione, attraverso almeno due letture rilevate dal nuovo misuratore in un arco temporale di almeno 6 mesi. Con la Determinazione 23 agosto 2006, n. 68, l’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, tenuto conto della sopravvenuta delibera di Giunta del Comune di Angri 9 marzo 2005 n. 46, ha provveduto alla rettifica del regime tariffario dell’anno 2004 del Comune di Angri.
I CONTENZIOSI
Si è contestato a GORI il mancato diritto a fatturare il servizio (forniture idriche) in mancanza di contratti stipulati con gli utenti.
Nel merito, i diversi contenziosi (anche per fatture di pochi euro) si sono trasformati in condanne per centinaia di euro di spese legali. Le sentenze di primo grado dei Giudici di Pace sono sistematicamente riformate dai Giudici togati e, soprattutto, gli stessi provvedono sempre a compensare le spese di primo e secondo grado di giudizio: GORI ha avviato oggi una fase nuova in cui provvederà a recuperare le spese legali “anticipate”.