La movida non c’entra
Ha destato molto scalpore la rissa avvenuta domenica verso le 19 nei pressi di piazza del Corso. La vicenda, al vaglio dei carabinieri, è stata oggetto di critiche da più parti, che inevitabilmente ha coinvolto la movida nocerina. Critica alla movida respinta dal sindaco Manlio Torquato che, attraverso un post su facebook, ha spiegato il perché. Quando la movida non c’entra (lo sfizio di “sputare in faccia” alla propria città, senza prima guardarsi allo specchio), il titolo del post: “Nessuno vuol essere tollerante con chi non lo merita. Peggio se si mette a tirar pugni in strada alle 19 di una domenica pomeriggio. Ma questo gusto malato e qualunquistico (peggio se condito dalla bugia) di tirare addosso alla propria città ai suoi cittadini anche quando non c’entrano è inaccettabile. E civicamente inqualificabile da parte di chi si dice nocerino. Andiamo per gradi. Ieri domenica pomeriggio un brutto episodio in pieno centro tra due molesti individui, che ha giustamente scosso i passanti, ha dato la stura ad un mare di polemiche su vigili forze dell’ordine e degrado con l’inevitabile accuse alla movida e ai tempi bui di questi mesi… Una cazzata, è l’unica cosa che mi vien da dire. Cui fanno seguito i commenti di alcuni soliti noti cui non par vero dare addosso alla Amministrazione finendo col dare invece addosso alla propria città. Insomma, la solita storia del marito che pur di far dispetto alla moglie si castra.
[leggianche]
Allora, NUMERO 1:
qui la movida non c’entra. Non erano i luoghi le ore e i giovani frequentatori ad aver dato origine alla storiaccia di ieri. Un brutto episodio che sarebbe potuto capitare ovunque tra qualche soggettaccio in giro a quell’ora.
2. ALTROVE
difatti per gli appassionati del tema basta digitare in internet alla parola “rissa” che vengono fuori almeno 4 episodi simili negli ultimi tre mesi, anzi pure peggio che hanno riguardato città a noi vicine.
Non le menziono per rispetto ma sono proprio quelle cui da masochisti diamo la patente di integrità. Roba di mazzate tra quindici persone alla volta.
3 I VIGILI
e ti pareva che il solito (un tale che interviene solo sull’argomento vigili per ragioni che crediamo di conoscere bene!. ..) , non saltasse su a dir fesserie. Per quanto siano ridotti in pochissimi siamo tra le poche città ad avere dal giovedì alla domenica un servizio di pattugliamento fisso fino alla mezzanotte (straordinari permettendo) in piena zona movida, ed in auto grazie a Cc e Polstato fino a notte inoltrata, altrove no.
4….
5 LA MOVIDA (questa fedigrafa…). Nessuno disconosce che in città altamente frequentate dai giovani per la presenza di tantissimi locali (ma ripeto non è il caso di quanto accaduto ieri), episodi di rissa si verificano. E per questo siamo tra i pochi comuni ad aver chiesto ed ottenuto una integrazione delle Forze dell’ordine in supporto da altre squadre (Polstato) anche da fuori città negli orari e nei giorni più critici. Ma dire che andiamo verso il degrado di questa città vuol dire mentire e mentire forte. Io il degrado lo ricordo erano gli anni80 locali manco l’ombra ma si sparava per strada a settimane alterne.
INFINE
tra i giovani delle movida c’è mio figlio per il quale tremo come ogni padre quando lo vede uscire il venerdì o il sabato a tarda sera. Allo stesso modo quando va per Nocera o a Cava o a Salerno. Pensare come ha detto in qualche commento qualche poveretto, che il sindaco se ne freghi è assurdo . Però una alternativa la abbiamo, anziché dire imbecillita’ sul social con la stessa banalità con cui si toglie la polvere dai mobili, proviamo ad educare meglio i nostri ragazzi, a fare la nostra parte di cittadini (come ha fatto chi ha subito allertato le forze dell’ordine o chi mi ha girato il video che ho inoltrato ai Carabinieri). E i locali a rispettare le regole che proviamo a far rispettare ogni fine settimana da 6 anni a questa parte. Per il resto non aspettiamo che i nostri ragazzi vadano altrove, a pari rischi ma con una città coi suoi locali coi suoi gestori costretti magari a chiudere per qualche imbecillita’ di troppo scritta sui social. Per quanto ci riguarda, in più, valuteremo come costruirci parte civile in ogni procedimento penale per rissa che dovesse verificarsi da oggi in poi in città.
POST SCRIPTUM
Ieri a Torvajanica alcuni bagnanti si son presi a pistolettate in spiaggia. Indagano sulla movida”. Sul grave episodio, Palazzo di Città e quindi l’amministrazione comunale, sindaco in testa, ha scelto di costituire l’ente parte civile nei procedimenti per rissa, con richiesta di ulteriori supporti operativi al controllo per l’ordine e la sicurezza pubblica. A seguito dell’episodio di rissa del 20 settembre, – si legge in un comunicato stampa – il sindaco Manlio Torquato in una nota inviata al Prefetto, al Procuratore della Repubblica ed al Questore di Salerno, ha chiesto di essere notiziato in merito all’apertura di procedimenti penali (ex art. 588 cp) nel rispetto della riservatezza sulle notizie di reato, su episodi che si verificano sul territorio comunale, al fine di consentire all’Ente qualora giuridicamente possibile, di costituirsi parte civile quale civilmente danneggiato dal reato. Nella missiva, ha inoltre inviato nuovamente, formale richiesta di supporto operativo e logistico ai presidi territoriali dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza , al fine di garantire ordine e sicurezza pubblica in città. Infine, ha sollecitato con autonoma direttiva, la Polizia locale ad organizzare un attività di controllo più efficace e continuativa , nelle giornate dal giovedì alla domenica e nelle aree cittadine interessate dalla movida”.
Giuseppe Colamonaco