Pagani, bufera Lega: fuori dal partito i dissidenti

Dura presa di posizione

Il Carroccio continua a perdere pezzi: dopo l’espulsione di Violante (oggi alleato nella stessa coalizione a sostegno di Enza Fezza) il partito decide di attivare tutte le procedure per mettere fuori dalla porta gli attuali dissidenti. Il movimento di Salvini a Pagani, che vede coordinatore il fratello dell’europarlamentare Lucia Vuolo, Massimiliano, torna ad espellere i suoi fedelissimi. In una nota stampa si legge: “La Lega Salvini Premier sentito il coordinatore  provinciale comunica che sono state avviate le procedure di Radiazione dei soggetti che in questa campagna elettorale hanno fatto scelte diverse rispetto al partito, ricordiamo che gli stessi saranno cancellati dagli elenchi e non potranno in futuro, qualora lo richiedessero, essere reintegrati.

Tanto si doveva alla cittadinanza onde evitare spiacevoli fraintendimenti che possono recare danno al partito ed a tutte le persone che stanno lavorando per lo stesso”. Il comunicato non fa nomi, ma è presumibile che Pietro Sessa sia uno dei papabili a dover lasciare il Carroccio. Va detto, che Sessa, capogruppo uscente in consiglio comunale, è stato il primo consigliere leghista a sedere tra i banchi dell’aula Marcello Torre.

gc

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