Operazione dei Nas di Salerno e della procura di Nocera Inferiore, dopo aver accertato importanti carenze

Sequestrato questa mattina il centro di Salute mentale di Sarno. Si tratta della struttura dell’Asl Salerno in via Sarno Palma. La notizia è clamorosa, soprattutto visti i motivi che hanno spinto i carabinieri del Nas di Salerno e il Anna Chiara Fasano a procedere al sequestro d’urgenza della struttura. L’Asl avrebbe pagato il fitto di una struttura ad un privato che non avrebbe neanche l’agibilità, ma la cosa più incredibile che alla struttura non era mai stata rilasciata l’autorizzazione sanitaria, così come previsto dall’art. 193 del Regio Decreto 27/7/1934 nr. 1265.

I carabinieri avevano eseguito diverse ispezioni nel centro di salute mentale, all’esito delle quali è stata rilevata una situazione di pericolo per l’incolumità e la salute dei pazienti. In quello stabile in via Sarno Palma, senza certificato di agibilità e con destinazione d’uso diversa (l’immobile risulta essere una villetta) e perfino senza autorizzazione sanitaria, da decenni era attivi il centro medico. Le ispezioni del Nas hanno fatto emergere diverse criticità strutturali e di sicurezza antincendio, come fili elettrici volanti, sistema di illuminazione di emergenza non funzionante, materiale di ogni tipo accatastato alla rinfusa nei locali deposito, mobilio vetusto e con angoli vivi pericolosi, scale intente non a norma ed altro. A questo punto, inevitabile il decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dal pm Anna Chiara Fasano della procura di Nocera Inferiore. Al momento non ci sono indagati.