Lite sulla Pagani ambiente tra i candidati consiglieri delle coalizioni Calce e Fezza
Il clima elettorale si è acceso. A confermare la tensione tra le coalizioni scese in campo il botta e risposta, via social, sulla società partecipata tra Anna Rosa Sessa, ex sindaco facente funzioni, e Nicola Campitiello, capogruppo uscente di Forza Italia. Sessa, stanca di attacchi ingiustificati, ha voluto chiarire sulla vicenda Aspa: “Appare onestamente e oggettivamente sconcertante come due ex consiglieri, – ha scritto pubblicamente la ex vicesindaco – responsabili di aver creato e causato le condizioni di ingovernabilità della città che poi resero inderogabili le dimissioni del sindaco facente funzioni nonché le connesse denunce alle autorità competenti per le minacce esercitate sulla Giunta da uno dei due che pretese ed ottenne la rideterminazione organica del personale per sistemare amici e parenti, continuino imperterriti a mistificare la realtà e a diffondere comunicati stampa i cui contenuti non fuorvianti e falsi. Il Collegio dei Revisori di Aspa , nominato dalla Commissione Prefettizia, non solo ha certificato la regolarità del bilancio 2019 dell’Azienda Speciale ma ha addirittura affermato che l’aver sottratto ad essa la gestione della tariffa 2020 e’ stato un atto illegittimo e violativo dell’art. 117 comma 3 del Tuel.
Allo stesso modo il predetto Collegio ha affermato che Aspa non ha effettuato assunzioni e che il canone annuo corrisposto è inadeguato e va aumentato”. L’ex sindaco facente funzioni però non ha fatto nomi, ma la sua esternazione non é passata inosservata, tanto da provocare l’intervento di Nicola Campitiello: “Leggiamo con enorme stupore e non nascondiamo ma anche con tanta simpatia e tenerezza le dichiarazioni dell’ex facente funzioni coadiuvata dal suo consigliere politico”. Ha così esordito l’ex consigliere comunale di maggioranza. “Ci sono lettere della segretaria comunale e dichiarazioni di ex assessori che sconfessano le affermazioni della ex facente funzioni. Tra l’altro vogliamo ricordare che la Giunta fu proprio varata da lei e dal suo consigliere, e quindi, sta praticamente accusando se stessa. Siamo al paradosso”. La vicenda della Pagani ambiente ha per un certo periodo creato forti tensioni all’interno dell’ex maggioranza, tanto da destabilizzarne la tenuta, con attacchi, contro attacchi e persino denunce. Sessa e Campitiello, oggi in corsa per lo scranno consiliare, sono su fronti diversi: la prima a sostegno di Enzo Calce, il secondo sempre col centrodestra a sostegno di Enza Fezza. La ex maggioranza torna quindi a litigare, evidenziando i continui dissapori che hanno contraddistinto l’ultimo esecutivo politico-amministrativo.
Giuseppe Colamonaco