Roccapiemonte: al via il Cineforum. La programmazione

L’associazione Fedora Onlus- Idee e azioni per una società sostenibile, inaugurata lo scorso 7 settembre a Roccapiemonte con grande concorso di pubblico e fondata da Gaetano Fimiani, Orlando Di Marino e Antonio Pisano, è lieta di annunciare IL PRIMO CINEFORUM TEMATICO DAL TITOLO L’AMOR FOU- L’AMORE FOLLE.
IL CICLO DI SEI FILM E’ COMPLETAMENTE GRATUITO E LE PROIEZIONI CON SCADENZA QUINDICINALE SI TERRANNO NELLA SALA CONFERENZE DI PALAZZO MARCIANI A PARTIRE DAL 13 FEBBRAIO, SEMPRE ALLE ORE 19. DI SEGUITO IL PROGRAMMA:
L’amore folle – Amour Fou –

«Si fa presto a dire “amore”. Ma quel che c’è sotto a questa parola lo conosce solo il diavolo»
(Umberto Galimberti, Le cose dell’amore)
L’AMORE FOLLE-AMOUR FOU
Uno sguardo sfaccettato sulla più travolgente delle passioni umane. Romanticherie e melodrammi si mescolano a temi più profondi; tra gag comiche e commedie degli equivoci, suspense e misteri da svelare, ossessioni e tradimenti, Fedora propone un ciclo di film che chiama in causa alcuni tra i più grandi autori della storia del cinema per raccontare quali follie può generare l’amore.

Elenco film in programma:

Giovedì 13 FEBBRAIO
Crimini e misfatti, di Woody Allen, Usa 1989 97′

Giovedì 27 FEBBRAIO
Lettera da una sconosciuta, di Max Ophüls, Usa 1948 86′

Giovedì 13 MARZO
La signora della porta accanto, di François Truffaut, Fra 1981 106′

Giovedì 27 MARZO
Ossessione, di Luchino Visconti, Ita 1943 135′

Giovedì 3 APRILE
Un cuore in inverno, di Claude Sautet Fra 1992 115′

Giovedì 10 APRILE
Mood indigo – La schiuma dei giorni, di Michel Gondry, Fra 2013 125′

Le proiezioni si terranno a Casali di Roccapiemonte, presso il Palazzo Marciani ALLE ORE 19.
“Sono molto felice di salutare l’inizio del nostro primo cineforum che partirà a Palazzo Marciani il 13 febbraio prossimo, ha dichiarato il Presidente di Fedora Gaetano Fimiani “Lo sono perché tale progetto, nato dalla passione e dalla volontà di uno dei nostri soci più attivi, Carmela Fabbricatore, si offre come felice metafora di quello che l’associazione rappresenta, un luogo ideale di condivisione di progetti e di occasioni. Ho sempre considerato il cinema come uno sguardo sul mondo articolato in modo problematico, luogo in cui l’atto del vedere contribuisce al prodursi di un sapere, ad una lettura delle logiche culturali ed delle problematiche storiche del momento in cui è stato prodotto. Vi attendiamo numerosi.”
Si prega di dare il massimo risalto all’iniziativa sui vostri organi di stampa e media, prevedendo vostri servizio e troupes. Si ringrazia anticipatamente.

Enrica Granato

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