Furti negli appartamenti, il candidato al Consiglio Regionale del MoVimento 5 Stelle, Cosimo Panico fa pressing sulle amministrazioni per chiedere interventi di salvaguardia del territorio dell’Agro Sarnese Nocerino

“Una città poco sicura è una città che non riesce a svilupparsi e a crescere. È necessario mettere in campo un’azione congiunta ed un intervento strutturato per garantire maggiore sicurezza dei cittadini dell’Agro Sarnese Nocerino. Negli ultimi giorni vi sono stati episodi di furti e ruberie all’interno delle case periferiche, specie di città come Angri, Nocera Superiore e Scafati. Questo è un fenomeno che dobbiamo cercare di arginare il più possibile – spiega il candidato M5S Panico – Come candidato al consiglio regionale ho posto il problema sicurezza in prima linea nel confronto con la candidata presidente Valeria Ciarambino e con il gruppo del MoVimento 5 Stelle. Possiamo contare su una filiera istituzionale molto importante, quindi su fondi governativi che possono permettere alle singole Amministrazioni comunali di intervenire con progetti in grado di salvaguardare il territorio in tutti i suoi punti”.

Panico lancia la proposta del MoVimento 5 Stelle sul tema: “Puntiamo a sfruttare il piano di potenziamento delle forze dell’ordine voluto dal Governo per far fronte al fisiologico turn over, ma anche per rafforzare questure, commissariati e comandi locali. Complessivamente entreranno in servizio 8.793 donne e uomini in divisa entro il 2023. Giovani forze per presidiare degnamente un territorio difficile, soprattutto ora che le vie di accesso alle periferie sono sprovviste di ogni tipo di sorveglianza. Proprio per questo, dobbiamo intercettare i fondi messi in Campo dal Ministero degli Interni per un sistema efficace di videosorveglianza: 127 milioni a cui entro il 2023 possono aver accesso i Comuni – spiega Panico – Finora la Regione su questo tema è stata sorda ed assente: è un lusso che non ci possiamo più permettere. Noi dei MoVimento inoltre, puntiamo molto anche sul principio della “Sicurezza Partecipata”: iniziative volte a responsabilizzare i cittadini da un lato e a dare supporto alle forze di polizia. Solo la sinergia tra cittadinanza e istituzioni comunali, regionali e nazionali potrà garantire successo in tal senso. Interventi mirati e finanziati per città più sorvegliate: i cittadini dell’Agro hanno diritto di sentirsi al sicuro in casa loro o nella propria attività commerciale”.