Il 27 agosto l’appello relativo all’ordinanza di demolizione
Il Comune di Nocera Inferiore, visti tutti i pareri favorevoli, ha deliberato di resistere nel giudizio di appello, innanzi al Consiglio di Stato, al ricorso presentato dalla ditta Eurofondi. Il ricorso é stato notificato il 23 luglio dall’ avvocato Andrea Vagito in nome e per conto della Eurofondi srl, nei confronti del Comune di Nocera Inferiore e del Fallimento Eurobox srl, per la riforma della sentenza 902/20 del TAR Campani Sezione di Salerno, previa adozione di misure cautelari urgenti, resa nel giudizio RGN 645/2020. Palazzo di Città sarà difeso dall’avvocato Sabato Criscuolo; la spesa ha trovato copertura finanziaria nel Bilancio pluriennale 2019/2021 approvato dall’Ente. Il Consiglio di Stato ha accolto e sospeso la sentenza impugnata e, conseguentemente, il provvedimento di demolizione impugnato in primo grado. L’argomento sarà discusso il 27 agosto, in camera di consiglio.
La questione é relativa all’ordinanza di demolizione- si legge nella sentenza – “prot. 0020905 del 27.4.2020 (Reg. Ab. n.4/2020) emessa dal Settore Territorio e Ambiente del Comune di Nocera Inferiore – nella persona del Dirigente p.t. – e notificata alla ricorrente Eurofondi il 28 aprile 2020 a mezzo p.e.c.; per quanto di ragione relazione tecnica prot. 4579 del 22.1.2020, non meglio specificata ma richiamata nell’atto impugnato; ove e per quanto occorra P.U.C. del Comune di Nocera Inferiore, e di tutte le sue tavole, piani, disposizioni e comunque di tutti allegati ed elementi, ivi comprese le N.T.A. ed il regolamento edilizio; in ogni caso di tutti gli ulteriori atti presupposti, connessi, collegati e consequenziali, anche non conosciuti; inoltre declaratoria di nullità della 5) comunicazione di avvio del procedimento prot. 7274 del 4.2.2020, notificata ai sensi dell’art. 140 c.p.c. il 30 aprile 2020, e quindi pervenuta dopo la notificazione dell’ordinanza di demolizione di cui al n.1)”.
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