Coronavirus, oggi 6 positivi nel Salernitano. L’analisi dei 23 casi dal 29 giugno al 17 luglio

Ecco cosa accaduto dal primo contagiato a Salerno, Capaccio e Casal Velino. La situazione al Rione Carmine. I collegamenti. I consigli

Sono 23 i casi di Covid 19 in provincia di Salerno dal 29 giugno scorso, dopo un periodo di contagi zero, portando i totali a 718 dall’inizio della pandemia.
IL CASO SALERNO
A Salerno città sono 13 gli ammalati del nuovo coronavirus, di questi 11 residenti al Carmine, più una dipendente bancaria che lavora in via Prudente ma è residente di Mercatello. A Mercatello lavora, invece, un addetto di un punto vendita di un caseificio, che abita a Cappelle. Al Carmine potrebbe essere legato anche il caso di Battipaglia, un pasticciere che lavora nel bar pasticceria di via Paolo De Granita, dove oggi sono arrivati a quattro i contagiati dal nuovo coronavirus, il titolare, la moglie e i due figli.
In totale dal 29 giugno, a Salerno si contano il medico (una donna, già guarita) in servizio al 118 di via Vernieri. Il quattro luglio una collega, che lavora anche al poliambulatorio di Pastena, sempre residente al Carmine è positiva al Sars Cov 2. Con quest’ultima si ammala anche il marito, un avvocato. Poi è il turno di una bancaria, residente a Mercatello ma dipendente di una banca di via Prudente, sempre zona Carmine, confinante con il bar il cui titolare risulta lo stesso positivo alla Covid 19. Pochi giorni dopo arriva il caso dell’addetto in un punto vendite di un caseificio di Mercatello ma residente a Cappelle. Tra il Carmine e il corso Vittorio Emanuele vive, come tanti altri connazionali, un bengalese che è risultato positivo. Ed arriva anche la moglie del titolare del pasticciere di via De Granita.
I CASI DI OGGI
Un altro caso si è registrato al Carmine alto, la moglie è risultata negativa. Un altro sembra nello stesso quartiere che potrebbe avere un punto di contato con il bar di via Prudente. Tre sono gli altri positivi del bar pasticceria: il marito e i due figli della moglie risultata affetta dalla malattia virale il giorno dopo. I quattro del bar pasticceria del Carmine sembrano slegati dal contagio del pasticciere di Battipaglia, visto che il battipagliese era assente dal lavoro dal sette giugno scorso.
IL CASO DELL’UFFICIALE GIUDIZIARIO
Oggi, un ufficiale giudiziario, impiegato all’Unep di Salerno aveva i sintomi da Covid 19 ed è stato soccorso. Risultato positivo al test rapido e gli è stato praticato il tampone faringeo. Chiuso l’ufficio Nep (Notificazioni, esecuzioni e protesti) situato nel centro storico, ufficio dove lavora l’ufficiale giudiziario, per consentire la sanificazione.
IL CASO BATTIPAGLIA
E’ quello del pasticciere battipagliese che lavora a Salerno.
Il CASO CAPACCIO
Sono sei i positivi a Capaccio, tutti contati dell’autotrasportatore che avrebbe generato il gruppo di contagiati.
IL CASO CASAL VELINO
Ad essere contagiati un’anziana, il figlio e la badante della donna, da poco ritornata dalla Moldavia.

L’ANALISI
Sono casi autonomi i ceppi di Capaccio (6 infetti), quello di Casal Velino (tre positivi), ceppo della pasticceria al Carmine di Salerno (4/5 casi), ceppo famiglia del medico e dell’avvocato del Carmine, ceppo di via Prudente (il barista e la bancaria). Poi ci sono i casi singoli: il medico del 118 di via Vernieri, quello del Carmine di alto (registrato oggi), l’addetto del punto vendite del caseificio e il bengalese. Ogni ceppo non si sa come sia originato. Lo stesso vale per i casi singoli. Al momento sono in quarantena alcune decine di persone, contatti degli infetti: da questi potrebbero generarsi altri positivi. Va detto che molti di quelli in quarantena sono contatti di contagiati asintomatici e quindi non dovrebbero essere stati infettati. Insomma, questa fiammata di contagi potrebbe tendere alla conclusione e solo una minima parte dei contatti degli infetti potrebbe essersi ammalato.
POCHI CON SINTOMI
La maggior parte dei contagiati sono asintomatici, alcuni hanno lievissimi sintomi (uno solo avrebbe più di 38 di febbre). In ospedale non c’è nessuno in terapia intensiva, ma solo alcuni sono ricoverati per precauzione.
PRECAUZIONI
Meglio utilizzare la mascherina ogni volta che si esce da casa e mantenere almeno un metro di distanza dagli altri. Per rendersi conto di quanto sia necessario mantenere le precauzioni, è utile ricordare quanti accaduto in provincia di Avellino dove un solo positivo, un cittadino di ritorno dal Venezuela ha causato 18 contagiati.
SINTOMI
Avvisare immediatamente il medico curante in caso si avvertano
Febbre (temperatura da 37,5 gradi centigradi in poi), tosse secca, spossatezza. Sintomi meno comuni: indolenzimento e dolori muscolari, mal di gola, diarrea, congiuntivite, mal di testa, perdita del gusto o dell’olfatto, eruzione cutanea o scolorimento delle dita di piedi o mani
Sintomi gravi: difficoltà respiratoria o fiato corto oppressione o dolore al petto, perdita della facoltà di parola o di movimento
I CONTAGI I ITALIA
Totali: 243.967
Nuovi casi: 231
Attualmente positivi: 12.456 (-17)
Guariti: 196.483 (+237)
Morti: 35.028 (+11)
I CONTAGI IN CAMPANIA
Totali: 4.803
Nuovi casi: 12
Attualmente positivi: 272 (+10)
Guariti: 4.098 (+1)
Morti: 433 (+1)

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