Continuano i disservizi per chi viaggia in treno: oltre agli ormai abituali ritardi, a far arrabbiare i pendolari ci pensano anche il distributore automatico di biglietti che da qualche giorno sono fuori uso. Chi di recente si è recato in stazione ed ha provato ad utilizzare la nuova erogatrice per convogli regionali (posizionata in loco appena due mesi fa) ha vissuto una vera e propria odissea : l’apparecchio non funzionante a causa di alcuni vandali, infatti, ha costretto chi era sprovvisto di abbonamento a munirsi di un ticket utilizzando i rivenditori esterni. Peccato solo che in zona non vi siano esercizi commerciali adatti, eccezione fatta per due bar che però si trovano ad una certa distanza dalla stazione, il che implica l’alto rischio di perdere la corsa (soprattutto per chi è da poco arrivato sui binari, per ritardo o a causa della lunga coda per acquistare il titolo di viaggio). Per le persone anziane o con problemi deambulatori, inoltre, raggiungere in tempi ragionevoli via Mazzini per procurarsi un biglietto è stato davvero difficoltoso dato che percorrere le rampe di scale del sottopassaggio per abbreviare il percorso era impensabile. Molti passeggeri, dunque, hanno desistito, altri hanno viaggiato senza biglietto, sperando nella comprensione del controllore per evitare una multa salata. La presenza di una vera biglietteria, a detta dei cittadini, rappresenterebbe una valida soluzione ad inconvenienti del genere, oltre a fornire posti di lavoro.
Enrica Granato