VIDEO – Sarno 2020: fronte comune per la tutela del Sarno

Nelle ultime settimane è operativa sul territorio campano una nuova rete composta da associazioni e comitati che hanno deciso di unire le forze per ottenere il disinquinamento del Sarno


Sicuramente il lockdown è stata la svolta. Alcune associazioni sono nate, altre hanno ritrovato linfa vitale dalla vista delle acque limpide del Sarno. In questo periodo il ruolo del comitato La Fine Della Vergogna è stato cruciale. Con una campagna mirata di comunicazione sui social si è mostrato, in una serie di eloquenti “prima e dopo”, come stavano cambiando le acque dal momento della chiusura delle industrie. Da quel punto si è partiti con il coordinamento che ha portato alla nascita e all’operatività dell’iniziativa Sarno2020. 50 associazioni, 30 comuni coinvolti, 1 manifesto, 10 punti. Questi sono i numeri del progetto portato avanti nelle ultime settimane che adesso procederà step by step fino alla manifestazione che si terrà a Napoli nella prima metà di luglio dove le associazioni presenteranno alla regione il manifesto fatto di 10 punti ed altrettante proposte concrete per iniziare a risolvere il problema. Dall’aggiornamento del registro tumori alla mappatura degli scarichi civili e industriali, dall’istituzione di un’unità di crisi operativa all’avvio di un operazione di monitoraggio permanente e continuativo delle acque del fiume. Queste sono solo alcune delle proposte fatte dalle tantissime associazioni che hanno lavorato alla stesura del manifesto.

Anche la sensibilizzazione è un punto importante. Infatti il lockdown ha dimostrato che per smuovere le istituzioni è imprescindibile la consapevolezza dei cittadini. Per questo motivo si è avviata anche la potente macchina comunicativa di Sarno2020 che oggi diventerà operativa alle 19:30 con una speciale live sulla pagina facebook che presenterà e spiegherà i primi 5 punti del manifesto. Domani alle 18 e domenica alle 11 invece si inaugureranno una serie di infopoint che si terranno contemporaneamente in quasi 20 comuni del bacino idrografico del fiume Sarno. In queste occasioni le decine e decine di attivisti presenti sul territorio chiederanno ai cittadini di firmare il manifesto e di partecipare alla manifestazione che si terrà a Napoli che segnerà un primo decisivo punto di svolta per questa grande progetto. I cittadini sono riusciti ad unirsi dove troppo spesso la politica si è divisa. Chi per decenni ha avvelenato il fiume Sarno ha sulla coscienza migliaia di vite stroncate da una mortalità tumorale altissima che rende il bacino idrografico del fiume una nuova terra dei fuochi. Oggi abbiamo la possibilità di unirci e fare qualcosa in merito, abbiamo la possibilità di tutelare la nostra salute e quella delle future generazioni. Non c’è battaglia più importante.

loading ads