Il Comune tira dritto

Al via gli avvisi ai proprietari dell’area di via Canale, sede di un parcheggio comunale, per l’esproprio del suolo. Gli eredi Russo – De Francesco, dopo essere ritornati in possesso dell’area (per una sentenza della Corte di Appello di un anno fa), in seguito ad una lunghissima vicenda giudiziaria col Comune, potrebbero vedersi “sottratta” la proprietà per motivi di interesse pubblico.

L’esproprio, come detto, è ciò che Palazzo di Città ha intenzione di fare. I debiti che l’Ente aveva con i proprietari sono stati pagati in diverse trance. Oggi si è ad un bivio e la decisione presa dal Comune potrebbe chiudere una vicenda nata anni fa, durante il terremoto del 1980, quando era sindaco Salvatore Gargiulo. La zona fu temporaneamente requisita dall’Ente per far spazio ai container per i terremotati. Oggi, nelle corde di Palazzo di Città, c’è la volontà di creare un parcheggio a raso.

Per questa iniziativa, il Comune dovrà difendersi dall’ennesimo ricorso e procedere all’esproprio. Si spera che il privato possa concordare una soluzione bonaria tra le parti. Sono anni, dopo il 1980, che la vicenda non ha mai trovato una soluzione definitiva.

gc