Il presidente della commissione Sanità non coinvolto nella decisione dell’ordinanza
Il presidente della commissione Sanità, Vincenzo Stile, non ha condiviso l’ordinanza sul 5G emanata qualche giorno fa dal sindaco Manlio Torquato. Il pediatra nocerino, membro anche della commissione Ambiente, non ha digerito il modus operandi del primo cittadino sul provvedimento emanato. Il consigliere comunale del Partito democratico avrebbe preferito, prima che fosse varata l’ordinanza, di essere interpellato, in virtù anche del triplo ruolo che riveste: quello di medico, di presidente della commissione Sanità e di membro della commissione Ambiente. Un dissenso manifestato sui social e che lo ha visto condividere un post dell’opposizione, quello della consigliera Tonia Lanzetta, che giorni fa ha presentato istanza proprio sul 5G al sindaco. Stile, per tale circostanza, aveva anche scritto: “Bene ! Il principio di precauzione è importante, lo si adottasse pure per il fumo di sigaretta che fa tanto male, e per le altre cose che sicuramente fanno male, ma non sarebbe precauzione, ma prendere atto dell’evidenza. Finché non si hanno sicurezze meglio non iniziare”. Una condivisione polemica, per richiamare l’amministrazione ad una condivisione che é mancata. L’argomento, secondo il pediatra, meritava una discussione in commissione, poiché complesso e perché ancora privo di certezze scientifiche. Il presidente della commissione Sanità avrebbe voluto essere informato dell’iter in corso, anche dall’assessore di riferimento, prima che si decidesse per l’ordinanza. Ma ciò pare non sia avvenuto. Non é la prima volta che il consigliere dei democrat va in rotta di collisione col primo cittadino; ciò che Stile rivendica è ruolo politico dei consiglieri, spesso messo in sordina: così diventa difficile poterlo esercitare. Si chiede più fiducia e più condivisione al primo cittadino, in modo da garantire maggior supporto nelle decisioni da prendere.
gc
![loading ads](https://www.rtalive.it/wp-content/plugins/slider-wd2/images/ajax_loader.png)