L’intervento della consigliera di minoranza
Il clima politico di Pagani torna a riscaldarsi. Dopo l’ultimo consiglio comunale, le forze politiche in campo, hanno riacceso il dibattito in città. Tra maggioranza e opposizione che, nell’ultima seduta ha visto un capovolgimento dei due fronti, gli argomenti discussi sulla Pagani ambiente e Pagani servizi, hanno evidenziato l’ennesima contrapposizione. A tutti non è sfuggita la spaccatura, ormai insanabile, in seno all’ex maggioranza e ciò ha ridisegnato gli equilibri a livello locale. Oggi si assiste ad un centrodestra tripartito, quello che fa capo al consigliere Massimo D’Onofrio, quello che sta costruendo attorno alla ex facente funzioni Anna Rosa Sessa e infine quello a trazione leghista. Uno scenario che dall’altra parte potrebbe dar vita ad una coalizione civica ampia, in vista dell’amministrative. Ipotesi che potrebbero, dopo l’emergenza sanitaria, concretizzarsi. Proprio sul centrodestra e sull’ex sindaco Alberico Gambino é intervenuta la consigliera comunale di minoranza Rita Greco: “Pagani si trova senza una guida grazie al signor Gambino, che per la sua incandidabilità, confermata con la decadenza dalla carica di sindaco, vede la città senza un sindaco. Inoltre, da consigliere regionale, carica incompatibile con quella di sindaco e su cui nessuno é intervenuto, si permette di bacchettare il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, riguardo all’ordinanza sull’asporto. Il presidente della Regione è un amministratore stimato dagli altri presidenti di Regione ed anche all’estero. Alberico Gambino, invece, non dovrebbe ricoprire nessuna carica pubblica. Non dimentichiamoci che a seguito della sentenza della Cassazione, dell’11 giugno del 2019, sull’incandidabilità di Gambino, dovrebbe seguire la cancellazione dall’elettorato passivo, come stabilito dall’articolo 143 comma 11 del Tuel, aggiornato dalla legge 1 dicembre 2018 n.132. Invito i commissari prefettizi a controllare tale evenienza. É assurdo, quindi, che proprio Gambino voglia dare insegnamenti amministrativi al presidente della Campania. Ma cosa vuole insegnare uno che ci ha lasciati in balia delle onde? L’ottimo De Luca ha gestito con grande senso di responsabilità l’attuale emergenza sanitaria, lui cosa ha saputo gestire a Pagani? Nemmeno la sua maggioranza, quella del cuore, un cuore spezzato che ha spezzato il popolo paganese. È stato solo un disastro”. L’ostetrica ha voluto puntualizzare anche sulla vicenda tampone al deputato Edmondo Cirielli: “All’onorevole Cirielli va tutta la mia solidarietà per quello che sta vivendo, spero che possa guarire presto dal coronavirus. Però, non mi va, da operatore sanitario quale sono, che sia stata messa sulla graticola l’operatrice del Ruggi sul tampone che gli é stato effettuato. Il personale dell’ospedale di Salerno ha trattato nel miglior modo possibile il deputato Cirielli, è stato un privilegiato (come lui stesso ha affermato). Esprimo quindi il massimo sostegno, alla operatrice ed a tutto il Ruggi”. Rita Greco ha poi invitato il sindaco di Nocera Inferiore a rivedere la chiusura di alcune strade ai confini con Pagani: “Siamo alla fase 2, non comprendo perché ci debbano essere delle transenne tra Pagani e Nocera, visto che si può circolare. Mi sembra una discriminazione nei nostri confronti. Invito il sindaco Manlio Torquato, che so essere una persona equilibrata, a rivedere questa misura. Paganesi e nocerini, sono cittadini dell’Agro alla pari, cerchiamo di non aggiungere ulteriori barriere tra noi”.
gc