Coronavirus, per la prima volta diminuiscono il numero dei positivi. Più contagi in Campania, 8 a Scafati

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (divisi per aree)

Nuovo forte calo della curva epidemica, con un incremento di casi positivi che si attesta all’1,2%, contro il 1,7%% di ieri. Per il 17° giorno consecutivo si registra un trend di diminuzione. Per la prima volta scendono i casi positivi attualmente presenti e scoperti in Italia. Meno persone in ospedale e in terapia intensiva (ma così pochi in Italia). Leggero rialzo del numero dei decessi. Nel mondo, La Spagna (16 milioni di abitanti in meno dell’Italia), supera i 200mila casi e distanzia il nostro Paese di 20 positivi. La Germania oggi dà il via alla fase 2 con apertura negozi, in Norvegia riaperti gli asili, in Danimarca porte aperte per parrucchieri, dentisti fisioterapisti e autoscuole; in Austria aprono alcune grandi catene. In Russia proteste per la chiusura. Ma la notizia del giorno è Boris Johnson che ora si dice preoccupato per una seconda ondata se si riaprono troppo presto le attività e si rimuovono le restrizioni. Negli Usa, il presidente Trump fiancheggia le manifestazioni anti chiusura delle attività. In Giappone in crisi gli ospedali con solo 10mila contagiati. La trasmissione Oltre i social.

COVID 19 I DATI

I NUMERI DELLA PANDEMIA

2.447.920 contagiati nel mondo, +72mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, 168.500 i morti in totale (poco più di tremila in un giorno) e 643.245 (+ 32mila) i ricoverati in ospedale

NEL MONDO

Contagiati. 2.447.920 di cui: 766.664 Stati Uniti, 200.210 Spagna 181.228 Italia, 154.098 Francia, 146.398 Germania, 125.851 Regno Unito, 90.980 Turchia, 83.817 Cina, 83.505 Iran, 47.121 Russia, 39.983 Belgio, 39.548 Brasile, 37.352 Canada, 33.588 Olanda, 27.944 Svizzera, 20.863 Portogallo, 17.655 India, 16.325 Perù, 15.652 Ireland, 14.795 Austria, 14.777 Svezia, 13.654 Israele, 10.797 Giappone, 10.674 Corea del Sud, 10.507 Cile, 10.484 Arabia Saudita, 10.128 Ecuador, 9.593 Polonia, 8.936 Romania, 8.418 Pakistan, 8.261 Messico, 8.014 Singapore, 7.711 Danimarca, 7.265 Emirati Arabi Uniti, 7.127 Norvegia, 6.838 Repubblica Ceca, 6.760 Indonesia, 6.547 Australia, 6.459 Filippine, 6.318 Serbia, 6.264 Bielorussia, 6.015 Qatar, 5.710 Ucraine, 5.425 Malesia, 4.964 Repubblica, 4.467 Panama, 3.868 Finlandia, 3.792 Colombia, 3.558 Lussemburgo, 3.333 Egitto, 3.158 Sudafrica, 3.046 Marocco, 2.948 Bangladesh, 2.941 Argentina, 2.792 Thailandia, 2.718 Algeria, 2.548 Moldova, 2.245 Grecia, 1.995 Kuwait, 1.984 Ungheria, 1.895 Bahrain, 1.881 Croazia, 1.852 Kazakhstan, 1.773 Iceland, 1.604 Uzbekistan, 1.574 Iraq, 1.535 Estonia, 1.440 Nuova Zelanda, 1.436 Azerbaijan, 1.410 Oman, 1.339 Armenia, 1.335 Slovenia, 1.326 Lituania, 1.309 Bosnia Herzegovina, 1.225 Nord Macedonia, 1.173 Slovacchia, 1.087 Cuba, 1.042 Ghana, 1.026 Afghanistan, 1.017 Cameroon, 929 Bulgaria, 879 Tunisia, 847 Costa d’Avorio, 846 Gibuti, 772 Cipro, 739 Lettonia, 713 Andorra, 712 Diamond Princess (La nave dea crociera), 677 Libano, 660 Costa Rica, 648 Niger, 627 Nigeria, 584 Albania, 579 Guinea, 576 Burkina Faso, 568 Kyrgyzstan, 564 Bolivia, 528 Uruguay, 510 Kosovo, 477 Honduras, 462 San Marino, 449 Cisgiordania e Gaza, 431 Malta, 425 Giordania, 422 Taiwan*, 402 Georgia, 377 Senegal, 332 Congo (Kinshasa), 328 Mauritius, 312 Montenegro, 304 Sri Lanka, 289 Guatemala, 281 Kenya, 268 Vietnam, 256 Venezuela, 254 Tanzania, 224 Mali, 218 El Salvador, 208 Paraguay, ,poi gli stati al di sotto dei 200 positivi.
Morti 168.500 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).

In cura 643.245 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)

Guariti 602.027 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).

nuovi-contagi-mondiali-20-aprile-2020-rtalive
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 20 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 912.587 +32.000 in un solo giorno.
Morti 86.993 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

nuovi-contagi-europei-20-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 20 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

ITALIA
Contagiati 181.228 (+2.256), di cui attualmente positivi 108.237 (-20)
Morti 24.114 (+454)
Isolamento domiciliare 80.758
Terapia Intensiva 2. 573 (-62)
Ricoverati in ospedale con sintomi 24.906 (– 127)
Guariti 48.877 (+1.822)
Tamponi effettuati 1.398.024 (+42mila)
I numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 19 aprile 2020
positivi-rtalive-20-aprile-2020-coronavirus
nuovi-contagi-italiani-20-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi in Italia 01 marzo 20 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

CAMPANIA

I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 4.135 (+61)
Ricoverati in ospedale con sintomi: 586 (-4)
Terapia intensiva: 61 (inv)
Isolamento domiciliare: 2.372 (+1)
Tamponi Effettuati totali 53.548
Morti: 309 (+ 5)
Guariti:746 (+43)

nuovi-contagi-campani-20-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 20 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 20 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 19 aprile): 2.181 (di cui 833 Napoli Città e 1.348 provincia), 622 Salerno, 427 Avellino, 400 Caserta, 170 Benevento +274 in verifica.

I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 17 Cotugno di Napoli, 12 Ruggi di Salerno, 2 Sant’Anna di Caserta, 0 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 2 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 6 Azienda Universitaria Federico II, 18 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 2 Santa Maria Della Pietà di Nola, 0 San Pio di Benevento, 2 Maria Santissima Addolorata di Eboli.

NEL SALERNITANO

Contagiati 622, ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 14 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.

L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
L’aggiornamento di domani.
Agro nocerino 211/212 (di cui 20 deceduti e 36 guariti). Di questi: 59 a Scafati (di cui 4 deceduti e 10 guariti); 33 Angri (di cui 2 guariti e 1 deceduto), 30 Nocera Inferiore (di cui 6 deceduti e 2 guariti), 25 a Sant’Egidio (di cui 13 guariti), 25/26 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi 3 deceduti e 5 guariti, 12 Sarno (di cui 4 deceduti e due guariti); 10 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 2 guariti); 9 a San Marzano Sul Sarno (di cui 1 deceduto), 7 Nocera Superiore (di cui 1 deceduto) e 1 Bracigliano.

Valle dell’Irno 26 (con 5 deceduti e 6 guariti) di cui: 10 di Mercato San Severino (di cui 4 deceduti), 8 Baronissi (di cui 1 decesso e 3 guariti), 6 di Fisciano (di cui 3 guariti), 2 Pellezzano.

Salerno città 55 (+ 8 ancora da verificare effettiva residenza + 2 morti e 7 guariti).

Cava de’ Tirreni 36, dei quali 6 deceduti e 7 guariti.

Costiera Amalfitana 24 (1 deceduto e 1 guarito) di cui 12 Vietri sul Mare (1 deceduto e 1 guarito), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 6 Tramonti, 1 Praiano, 1 Ravello e 1 Furore.

Picentini 33 (di cui 1 deceduto e 2 guariti): 21 a Pontecagnano (di cui 1 deceduto e 1 guarito), 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano , 3 Giffoni Valle Piana (1 guarito), 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte + 1 nei Picentini con Comune da comunicare.

Piana del Sele 23( 2 deceduti e 8 guariti) di cui 11 ad Eboli tra questi una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital, di cui 2 deceduti (uno della città un altro di fuori) 8 guariti e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno, 6 Battipaglia, 6 Bellizzi (deceduto)

Cilento 42 (di cui 2 deceduti e 4 guariti): 23 ad Agropoli (di cui 3 deceduti, 3 guariti); 4 Vallo della Lucania la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento, 3 Casal Velino e Sicignano degli Alburni, 3 Colliano, 1 Montano Antilia (guarita), 1 Serramezzana 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum, 1 Novi Velia, 1 Luarino.

Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.

Vallo di Diano/Tanagro 147: tra cui 78 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 10 deceduti e 9 guariti), 17 Caggiano (di cui 1 deceduto), 14 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona, 2 deceduti, 2 guariti), 7 Sassano (2 guariti), 7 Auletta (di cui 2 guariti), 8 Padula (1 guarito), 6 Sant’Arsenio, 4 Teggiano (2 deceduti), 4 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), 3 di Atena Lucana (2 guarito), 1 Buonabitacolo, 1 Sanza, 1 San Gregorio Magno, un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano.

Morti nel Salernitano 57: 10 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 4 a Mercato San Severino; 6 Nocera Inferiore; 3 Sarno, 3 Pagani, 2 Salerno, 2 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli e una del posto), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 3 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 2 Teggiano, 1 Vallo della Lucania, 1 Angri, 1 Nocera Superiore (Padre Olimpio Petti), 1 Pontecagnano, 1 Baronissi .
Guariti nel Salernitano 89

nuovi-contagi-salernitano-20-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 20 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

IL COMMENTO
Video trasmissione
Situazione Mondo, Europa, Italia, Campania e Salernitano
In video qui, con collegamenti dall’Italia e dall’estero

ECONOMIA

Il punto di Vincenzo Marrazzo*

Il Ftse Mib ha chiuso la sessione odierna in progresso dello 0,05% a 17.064 punti. La giornata è stata altalenante con il Ftse Mib che era anche arrivato a cedere oltre l’1% insieme alle altre maggiori Borse Ue, con tensioni anche sul fronte bond con lo spread risalito a 245 punti base. Forte è l’attesa per il Consiglio Europeo di giovedì con indiscrezioni tecniche che vedono la Spagna proporre un fondo con debito perpetuo da 1.500 miliardi di euro, con il favore dalla Germania che supererebbe l’idea dell’utilizzo degli Eurobond. Sui mercati tiene banco il petrolio con il crollo del future maggio del WTI fino a -43% a 10 dollari. Il futuro scadrà domani con quello su giugno cede il 10% circa in area 22$, ma il calo così marcato testimonia le forti tensioni sul greggio con il rischio che un forte eccesso di offerta permanga nelle prossime due settimane destabilizzando i prezzi. Regina di giornata è stata Amplifon che ha chiuso a +10,8%. Male ENI (-1,78%) complice il nervosismo sul fronte petrolio, gli analisti di Morgan Stanley hanno migliorato il giudizio su ENI, portandolo da “Underweight” (sottopesare) a “Equalweight” (neutrale); gli esperti hanno confermato il target price di 7,7 euro e ipotizzano un forte calo della redditività nel primo trimestre del 2020, come conseguenza al crollo del prezzo del petrolio. Saipem ha chiuso a +1,42%. Il Consorzio Cepav due (in cui la società di impiantistica detiene una partecipazione pari al 59,09% e di cui ha la leadership operativa) ha ricevuto da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) la formale comunicazione che notifica l’avvenuta assegnazione e disponibilità di un’ulteriore tranche di risorse finanziarie per la realizzazione del secondo lotto costruttivo della tratta Alta Velocità/Alta Capacità Brescia Est – Verona del valore complessivo di circa 514 milioni di euro, di cui la quota di competenza Saipem è pari a circa 304 milioni di euro.

In rialzo Telecom Italia TIM (+1,16%), + 6,23% Diasorin, in scia all’annuncio di aver marcato CE il test sierologico per il Covid-19 e di essere pronta alla sottomissione del test alla Food and Drug Administration (Fda) per ottenerne l’approvazione ad uso di emergenza sul territorio statunitense. Il nuovo test sierologico, sviluppato in collaborazione con il Policlinico San Matteo di Pavia per la rilevazione degli anticorpi contro il coronavirus, sarà disponibile sulle 5.000 piattaforme installate in tutto il mondo in strutture ospedaliere e in laboratori commerciali, con una capacità diagnostica di 170 campioni di pazienti all’ora. Ipotizzando che utilizzando l’intera capacità produttiva si possa arrivare nel giro di qualche mese ad una produzione di circa 3 mln di test al mese e che si mantenga questo livello per tutto il 2020, Equita sim stima circa 20 mln di test sierologici sul 2020 o circa 70-80 mln di fatturato aggiuntivo 2020 (10% del fatturato), a cui aggiungere il fatturato derivante dai test molecolari (indicazione della società tra 5-10 mln di fatturato al mese), ma sottraendo l`impatto negativo legato al calo degli altri test per deterioramento scenario macro causato dal Covid19. Ottime performance per i titoli delle squadre calcistiche, sull’ipotesi di una ripresa del campionato nelle prossime settimane. Spicca il balzo della Juventus FC (+12,9%), più volte sospesa per eccesso di rialzo. Molto bene anche l’AS Roma (+3.23%). Il club giallorosso ha raggiunto un accordo finanziario con i calciatori della prima squadra, l’allenatore e il suo staff, relativo al resto della stagione 2019-2020, per mitigare l’impatto economico e finanziario causato dal rinvio mondiale di tutte le attività sportive a causa della diffusione del virus Covid-19. L’accordo raggiunto vedrà i calciatori, l’allenatore e il suo staff rinunciare a percepire gli stipendi relativi ai mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020, per un importo complessivo lordo pari a circa 30 milioni di euro. Al segmento STAR spicca il balzo di Giglio Group (+17,8%). La società ha comunicato di aver ampliato la propria attività al settore Healthcare, che diviene stabilmente, attraverso le sue piattaforme digitali già dedicate a Fashion, Design e Food, una nuova linea di business. In particolare, la società ha siglato un accordo quadro a tempo indeterminato con Sinopharm, gruppo farmaceutico, quotato alla Borsa di Hong Kong. Tutte negative di un soffio le Borse europee, americane ed asiatiche.

Europa
Indici Punti Var.*
EURO STOXX 50 (Europa) 2.871,10 -0,60%
FTSE MIB (Italia) 17.064,14 0,05%
DAX® (Germania) 10.546,60 -0,75%
CAC 40 (Francia) 4.475,49 -0,52%
IBEX 35 (Spagna) 6.831,50 -0,64%
FTSE 100 (Regno Unito) 5.723,21 -1,10%
EUROSTOXX OIL&GAS (Europa) 208,05 -0,55%
EUROSTOXX TELECOMMUNICATION INDEX (Europa) 245,74 0,31%
EURO STOXX BANKS INDEX (Europa) 51,09 -0,35%

America
S&P 500 (Stati Uniti) 2.823,16 -1,79%
NASDAQ 100 (Stati Uniti) 8.725,28 -1,21%
BOVESPA (Brasile) 78.972,76 -0,02%
Asia
HANG SENG (Hong Kong) 24.330,02 -0,21%
NIKKEI 225 (Giappone) 19.897,26 0,00%
DBIX (India) 451,29 -0,67%

In U.E.
Mes ‘light’ o Coronabond, il dilemma che sta tenendo banco sui tavoli delle cancellerie di Stato, in attesa del Consiglio europeo del 23 aprile, dove si deciderà la linea anti-Coronavirus da seguire nel Vecchio continente.
E questo è il tema del dibattito anche in Italia il premier Conte e i 5 Stelle sono assolutamente contrari all’attivazione del Mes, in versione ‘leggera’ o meno, mentre il Pd, con una parte dell’opposizione (Forza Italia) è disposta a ragionarci, allentandone però i vincoli. Vediamo di capire meglio gli strumenti in campo. Ma spieghiamoci meglio. Il Mes (Meccanismo europeo di stabilità), detto anche Fondo Salva-Stati, è un’istituzione attiva dal luglio 2012 per assicurare assistenza finanziaria ai Paesi in difficoltà economica.
Il fondo può dotarsi di una cifra utilizzabile pari a 400 miliardi circa (ogni membro lo finanzia in proporzione al proprio Pil), può acquistare titoli di Stato nelle nazioni dell’Eurozona sul mercato primario e secondario, può concludere intese o accordi finanziari anche con istituzioni finanziarie e istituti privati. Si tratta di un prestito le cui condizioni per l’accesso ai finanziamenti, sono molto stringenti. Nel caso un Paese non riesca a ripagare il debito scattano controlli della spesa, obbligo di fare riforme, sanzioni, fino al commissariamento da parte della Troika. Questo, ad oggi, è l’unico strumento di questo tipo vigente, che possa essere detto light per come sarà approvato, lo sapremo giovedi.

*Esperto di Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.

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