Coronavirus, oltre un milione i positivi, il contagio, però, frena. Così anche in Italia. Stabile in Campania, 28 casi nel Salernitano

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE).

Mentre il pianeta supera una soglia psicologica, quella del milione di persone ufficialmente positive alla Covid 2, l’espandersi del contagio ha diminuito la sua velocità di espansione. Rallenta la corsa anche in Italia, specie quella dei casi più gravi. Stabile La situazione in Europa e nel Mondo. Il punto sull’economia. Novità importante per esami e anno scolastico. Giorno nero per i morti negli Usa. Ma la notizia di oggi sono i progressi verso il vaccino, annunciati dagli Usa e in Australia (Vedi capitolo ricerca)

COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
Superati il milione di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, oltre 10mila contagiati in più, il numero più basso di incremento, seimila nuovi morti e 16mila ricoverati in aggiunta a quelli esistenti, in solo 24 ore

NEL MONDO

Contagiati 1.002.159, di cui: 234.462 Stati Uniti, 115.242 Italia, 110.238 Spagna, 84.264 Germania, 82.432 Cina, 59.926 Francia, 50.468 Iran, 34.165 Regno Unito, 18.827 Svizzera, 18.135 Turchia, 15.348 Belgio, 14.784 Olanda, 11.076 Austria, 10.132 Canada, 9.976 Corea del Sud, 9.034 Portogallo, 7.031 Brasile, 6.808 Israele, 5.466 Svezia, 5.131 Norvegia, 5.116 Australia, 3.849 Irlanda, 3.805 Repubblica Ceca, 3.573 Danimarca, 3.548 Russia, 3.404 Cile, 3.163 Ecuador, 3.116 Malesia, 2.738 Romania, 2.692 Polonia, 2.633 Filippine, 2.487 Lussemburgo, 2.386 Pakistan, 2.384 Giappone , 2.341 India, 1.885 Arabia Saudita, 1.875 Tailandia, 1.790 Indonesia, 1.544 Grecia, 1.518 Finlandia, 1.462 Sudafrica, 1.414 Perù, 1.380 Repubblica Domenicana, 1.378 Messico, 1.319 Islanda, 1.317 Panama, 1.171 Serbia, 1.133 Argentina, 1.065 Colombia, 1.049 Singapore, 1.011 Croazia, 986 Algeria, 897 Slovenia, 858 Estonia, 850 Egitto, 835 Qatar, 814 Emirati Arabi Uniti, 804 Ucraine, 797 Nuova Zelanda, 772 Iraq, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 691 Marocco, 663 Armenia, 649 Lituania, 643 Bahrain, 585 Ungheria, 532 Bosnia Herzegovina, 505 Moldova, 494 Libano, 458 Lettonia, 457 Bulgaria, 455 Tunisia, 435 Kazakhstan, 428 Andorra, 426 Slovacchia, 400 Azerbaijan, 384 Nord Macedonia, 375 Costa Rica, 356 Cipro, 350 Uruguay, 342 Kuwait, 339 Taiwan, 304 Bielorussia, 299 Giordania, 288 Burkina Faso, 284 Cameroon, 277 Albania, 258 Afghanistan, 236 San Marino, 233 Cuba, 231 Oman, 227 Vietnam, 219 Honduras, 204 Ghana, poi gli altri stati con meno di 100 positivi. Da segnalare il caso di San Marino, con 35mila abitanti contano 236 casi, 26 defunti e 13 ricoverati.
Morti 51.486 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 208.049 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)
Guariti 284.349 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).

Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio- 02 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 378.095 +13mila in un solo giorno.
Morti 18.999 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 02aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

ITALIA
Contagiati 115.242 (+4.668) di cui attualmente 83.049 (+2477 )
Morti 13.915 (+760)
Isolamento domiciliare 50.456
Terapia Intensiva 4.053
Ricoverati in ospedale con sintomi 28.540
Guariti 18.278 +1.431
Tamponi effettuati 581.232 (+40mila)
La tabella del Ministero della Salute, con dati di ieri, elaborati alle 17 di oggi:



Andamento contagi in Italia 01 marzo 02 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 2.677 (+221)
Terapia intensiva: 120
Curati in ospedali: 503
Trattamento domiciliare: 1.5017
Tamponi Effettuati 17.404
Morti: 167 (+ 17).
Guariti: 149 (+32)

Andamento contagi giornalieri in Campania, 01-01 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

Casi suddivisi per province aggiornati dalla protezione civile allo 01 aprile 2020: 1.279 (di cui 542 Città e 737 provincia), 385 Salerno, 290 Avellino, 255 Caserta, 86 Benevento + 162 in verifica.

I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali: 51 Cotugno di Napoli, 28 Ruggi di Salerno, 2 Sant’Anna di Caserta, 33 Moscati di Aversa e Marcianise, 26 Moscati di Avellino, 7 Azienda Universitaria Federico II, 77 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, n.p. Santa Maria Della Pietà di Nola, 3. San Pio di Benevento, n.p Maria Santissima Addolorata di Eboli.

NEL SALERNITANO
Contagiati 413 (sette sono di fuori provincia). Oggi 28 nuovi casi (la differenza è data da un problema di comunicazione)
Agro nocerino 109. Di tutti questi: 29 a Scafati (di cui 3 deceduti e 2 guariti); 5 a San Valentino Torio, 8 a San Marzano Sul Sarno (4 di una famiglia, di cui uno deceduto); 15 /16 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino), 14 Nocera Inferiore (di cui 3 deceduti), 16 a Sant’Egidio (di cui 2 guariti), 10 Angri (da sette focolai diversi), 9 Sarno (di cui 1 deceduto), 1 Bracigliano, 1 Nocera Superiore .
Valle dell’Irno 17/18 di cui: 6 di Mercato San Severino (di cui due deceduti e uno da verificare la residenza), 5 Baronissi, 4 di Fisciano, 2 Pellezzano.
Salerno città 44 (+ 4 ancora da verificare effettiva residenza).
Cava de’ Tirreni 22, del totale fanno parte 1 deceduto e 1 guarito.
Costiera Amalfitana 14 di cui 12 Vietri sul Mare, 1 Maiori e 1 Amalfi
Picentini 21: 12 a Pontecagnano, 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano ed 1 noto medico di Giffoni Valle Piana in servizio a Sarno, 1 San Cipriano picentino, 1 San Mango Piemonte.
Piana del Sele 12: il diacono a Bellizzi, 11 ad Eboli tra questi (uno è una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital) e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
Cilento 26: 1 Montano Antilia (guarita), 14 ad Agropoli (compreso 1 deceduto); la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento e 3 Vallo della Lucania e 1 Serramezzana, 1 Casal Velino, 3 Colliano, 1 San Mauro La Bruca.
Vallo di Diano/Tanagro 124/125: tra cui 69 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 9 deceduti e 1 guarito), 3 di Atena Lucana, 10 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona), 4 Teggiano (dui 2 decefuti), 12 Caggiano (di cui 1 decesuto), 5 Sant’Arsenio, 1 Buonabitacolo, 8 Sassano, 1 San Gregorio Magno, 2 Montesano Sulla Marcellana (1 decefuto), un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano e 7 Auletta.
Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato. Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti nel Salernitano 32: l’anziano di Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; una donna, una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli; don Alessandro Brignone di Salerno, parroco di Caggiano; un anziano di Molina di Vietri sul Mare; un docente 48enne di San Valentino Torio; 3 Nocera Inferiore; un uomo di Buccino deceduto ad Eboli; un cinquantenne a Mercato San Severino e un anziano sanseverinese; un anziano di Cava de’ Tirreni; il comandante dei vigili del fuoco di Sala Consilina; un 84enne imprenditore di Scafati; il 66enne paziente 1 di San Marzano Sarno, un 53enne ferroviere di Agropoli e un 72enne di Montesano sulla Marcellana, due decessi a Scafati e poi uno Teggiano e un altro Vallo della Lucania. Sono 8 i deceduti a Sala Consilina nella casa di riposo. 2 Sarno, 1 Agropoli e 2 Pagani.
Guariti nel Salernitano 12

Andamento contagi nel salernitano, da 01 marzo a 01 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

IL COMMENTO
ITALIA
Diminuisce il numero dei nuovi contagiati, nonostante il notevole aumento di tamponi effettuati, nelle ultime ore 40mila, mai così tanti in solo 24 ore. Oggi siamo arrivati al +4,2% contro il +4,5% del 1° aprile. E a frenare tantissimo è la Lombardia, che ha un incremento del 2,88% contro il 3,5% del giorno precedente: in questa regione ci sono addirittura 165 ricoverati in meno e, grazie al lavoro dei sanitari, diminuiscono i nuovi decessi. Come testimoniano i numeri, a correre percentualmente in modo più veloce sono le regioni centro meridionali. Ormai, la Campania è per il secondo giorno sopra i 220 nuovi positivi
Incrementi, come si osservava su questa scheda già ieri, che non devono far paura e per le stesse motivazioni. «Sono decine di migliaia le persone in isolamento che hanno avuto a che fare con positivi alla Covid 19 e che potenzialmente già in buona parte sono infetti – scrivevamo ieri -. E’ il caso anche del Mezzogiorno che paga la folle fuga dal Nord degli studenti e dei lavoratori meridionali che erano nelle regioni settentrionali, portando il coronavirus al Sud. A questo punto, stando le misure restrittive emesse, paradossalmente, anche il doppio del numero di positivi, fra qualche giorno, non desterebbe allarme per la circolazione del virus ma solo per la tenuta del sistema sanitario nazionale».
Intanto, raccolti sul conto corrente dedicato del Dipartimento della protezione civile ben 101.246.000 euro. Ad essere contagiati sono molti operatori sanitari, purtroppo, il 9,7% di tutti quelli in Italia.
LA SCUOLA
Nessuno sarà bocciato né rimandato. Questo l’intendimento del Governo. Ecco cosa accadrà anche per gli esami di maturità e terza media – LINK – QUI

LE SCUSE DELL’UE ALL’ITALIA
Il presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen (pubblicato in prima pagina sull’edizione in edicola oggi di Repubblica) con il titolo ‘Vi chiedo scusa, siamo con voi’ scrive: «L’Italia è stata colpita dal coronavirus più di ogni altro Paese europeo. Siamo testimoni dell’inimmaginabile. Migliaia di persone sottratte all’amore dei loro cari. Medici in lacrime nelle corsie degli ospedali, col volto affondato nelle mani. Un Paese intero – e quasi un intero continente – chiuso per quarantena. Ma il Paese colpito più duramente, l’Italia, è diventato anche la più grande fonte di ispirazione per noi tutti. Migliaia di italiani, personale medico e volontari, hanno risposto alla chiamata del governo e sono accorsi ad aiutare le Regioni più colpite…».

ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Una seduta positiva per le borse europee, ma la giornata è stata una vera altalena con rapidi cambiamenti di fronte. Ha condizionato l’andamento di Wall Street che, partita in calo, ha poi recuperato chiudendo positivo (Dow Jones + 0,93% e Nasdaq + 0,98% alle 17 e 35). Milano, per effetto di un massiccio acquisto sugli energetici dopo l’ipotesi di un imminente accordo tra Russia e Arabia Saudita per un taglio alla produzione (il greggio Wti è salito di 4,7 dollari al barile, a 25 dollari, con un incremento del 23%) ha chiuso a +1,75%.
Londra ha segnato in chiusura +0,47%, Parigi+ 0,33%, Francoforte +0,27%. Lo spread Btp/Bund è sceso a 191 punti base, con il rendimento dei nostri decennali all’1,47%. Euro contro dollaro a 1,0865. In Italia la caduta dell’attività stimata per marzo (-16,6%), se confermata dall’Istat, rappresenterebbe il più ampio calo mensile da quando sono disponibili le serie storiche di produzione industriale (1960) e porterebbe i livelli dell’ANNO 2020 su quelli di marzo 1978″. Un dato del centro studi di Confindustria nel suo report mensile sull’andamento della produzione industriale. L’emergenza Covid-19 “affonda la produzione in marzo (-16,6%) e nel primo trimestre (-5,4%). Con prospettiva di ulteriore forte peggioramento. La flessione nel trimestre è la maggiore registrata da undici anni ( ma era scontato). “La produzione industriale nel primo trimestre 2020 è attesa diminuire del 5,4%, arretramento stimato nel primo trimestre più forte dal primo trimestre del 2009, quando l’attività era scesa dell’11,1% congiunturale, nel pieno della grande crisi finanziaria internazionale indotta dallo scoppio della bolla dei mutui subprime in Usa. Per l’emergenza coronavirus è stata decisa la chiusura del 57% delle attività industriali a partire dal 23 marzo (48% della produzione); il restante 43% di imprese ha continuato a lavorare a un ritmo molto ridotto, con poche eccezioni (alimentari e farmaceutico)”.
Le prospettive per i prossimi mesi sono “più negative di quanto osservato nel primo trimestre: la variazione acquisita nel secondo è di -12,5% e la caduta dell’attività potrebbe raggiungere almeno il 15%. La chiusura delle attività produttive è stata prorogata fino al 13 aprile e la riapertura si avrà a singhiozzo, gradualmente, mentre la domanda domestica in alcuni settori sarà ancora molto debole e il contributo di quella estera peggiorerà in linea con l’allargamento del contagio nel resto del mondo. Occorre evitare ritardi nell’implementazione delle misure di sostegno alle imprese e ai lavoratori per evitare ulteriori aggravi in prospettiva. Secondo l’agenzia di rating Fitch, l’impatto del coronavirus, con lo shock economico causato dal ‘lockdown determinerà un “Pil Italia” in calo del 4,7% nel 2020, +2,3 nel 2021. Una recessione che accelera dal -1% di Pil del primo trimestre (rispetto ai tre mesi precedenti) al -6,8% del periodo aprile-giugno. Con una risalita nella seconda metà dell’anno, che farà chiudere l’intero 2020 con un Pil in calo del 4,7%.
A chi investe:
Copertura interessante considerata la volatilità del mercato azionario offrono le obbligazioni, o attività a reddito fisso. Questo perché il loro rendimento è inversamente correlato ai tassi di interesse: quando i tassi d’interesse scendono, come hanno fatto a livello globale in seguito a diversi tagli delle banche centrali, i rendimenti delle obbligazioni salgono. Poi ci sono altri beni come immobili e materie prime che possono contribuire a diversificare il portafoglio. L’oro in particolare potrebbe essere una buona scelta, in quanto fornisce una copertura contro il dollaro americano.
L’Unione Europea
La Commissione europea lancia ufficialmente il suo primo strumento anti-crisi. Si chiama SURE, un fondo europeo contro la disoccupazione (Support to mitigate unemployment risks in emergency) che attraverso 25 miliardi di garanzie volontarie degli Stati permetterà di finanziare le “casse integrazioni” nazionali o schemi simili di protezione dei posti di lavoro. Sarà poi reso flessibile l’uso dei fondi non impegnati nella coesione sociale (fondo di sviluppo regionale, fondo sociale e fondo di coesione) per mobilitare le risorse per fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria. Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, nel presentare il programma ha dichiarato: “Per affrontare la crisi coronavirus servono solo le risposte più forti, dobbiamo usare ogni mezzo a nostra disposizione. Ogni euro disponibile nel bilancio dell’Ue verrà reindirizzato per affrontare la crisi, ogni norma sarà facilitata per consentire ai finanziamenti di fluire rapidamente ed efficacemente. Con un nuovo strumento di solidarietà, mobiliteremo 100 miliardi per mantenere le persone nei loro posti di lavoro e sostenere le imprese, stiamo unendo le forze con gli Stati membri per salvare vite umane e proteggere i mezzi di sussistenza. Questa è solidarietà europea.”
Un primo grande passo, ma all’Italia serve superare lo stallo su Mes e Coronabond. Procediamo a vista, sperando che da domani…il portale INPS funzioni per tutti i lavoratori autonomi ed i professionisti.

*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.

CAMPANIA
Una giornata fotocopia di quella di ieri, con 221 nuovi contagi, al posto dei 225 del giorno precedente. Valgono le stesse considerazioni di ieri: «Se si vanno a raffrontare con i numeri delle persone in cura in ospedale e quelle in terapia intensiva, entrambi diminuiti, mentre sono sempre di più coloro che sono in isolamento domiciliare, la realtà traccia un quadro differente. In pratica, si stanno ammalando, in molti casi, quelle persone che erano già in isolamento per aver avuto rapporti con positivi al Sars Cov 2. Si tratta, come sottolineano nei loro comunicati molti sindaci, di familiari di un positivo e in alcuni casi, addirittura ci sono sette infetti in una sola famiglia. Lo stesso vale per i contagi all’interno di strutture per anziani. Questo sta a significare che le misure di contenimento del contagio sono valide e si sta manifestando la malattia, spesso, chi l’aveva in incubazione da giorni. Se teniamo duro, il cerchio potrebbe avere da un lato numeri maggiori di contagi ma senza farci atterrire sulla circolazione di questo coronavirus. Restare a casa e isolati, significa ogni giorno diminuire esponenzialmente la possibilità di diffusione della Covid 19».

I PROVVEDIMENTI DELLA REGIONE CAMPANIA
Ho chiesto questa mattina al Prefetto di Napoli la predisposizione di un massiccio servizio di controllo da parte delle Forze di Polizie e Forze Armate in alcune realtà dove si registrano picchi di contagio.
A Torre del Greco si è registrato un picco di 40 casi e una presenza irresponsabile e diffusa di persone nelle strade cittadine. Così a Casoria, Afragola e in strade centrali di Napoli. È necessario richiamare ogni cittadino a comportamenti responsabili. Ma è necessario, evidentemente un controllo più capillare e anche una attività repressiva. A tale scopo ho formalizzato la richiesta di rafforzamento della presenza di Forze Armate in Campania, a supporto dell’attività di controllo già in essere. È stato chiesto pertanto l’invio urgente di altre 300 unità di appartenenti alle Forze Armate.
Il presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca

SALERNITANO
Purtroppo, notizie non buone dalla provincia di Salerno, dove si registrano addirittura 28 casi in più, portando il contato ad oltre 400 contagiati. E cominciano a destare un po’ di preoccupazione anche il numero dei residenti a Salerno, ormai proiettato verso i 50 contagiati. Anche qui, vale la stessa precisazione. In molti casi, anche i nuovi positivi sono componenti di nuclei familiari dove già c’era un contagiato.

EUROPA
SPAGNA
Per il ministro della Sanità Salvador Illa, raggiunto il picco di contagi in Spagna. Una dichiarazione che giunge in una drammatica giornata con un notevole aumento nei decessi per il coronavirus: 950 morti in sole 24 ore che portano il totale delle vittime a 10.003. In crescita anche i contagi, 8.102 nuovi casi nelle ultime ore per un totale di 110.238, secondo le autorità sanitarie spagnole. «Stiamo iniziando la fase di rallentamento» – ha aggiunto il ministro. La Seat produrrà 300 ventilatori al giorno la Hersill altri 100. A marzo sono stati registrati 300mila disoccupati per il rallentamento dell’economia,

UNGHERIA
L’Europa si va avanti e si accorge del golpe bianco di Viktor Orban che con la scusa della Covid 19 ha ottenuto i pieni poteri e chiuso il parlamento. «In questa situazione, è legittimo che gli Stati membri prendano misure straordinarie, ma siamo profondamente preoccupati dal rischio di violazione dei principi dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali che derivano dall’approvazione di alcune misure di emergenza» hanno scritto 14 stati europei tra cui Italia, Francia, Germania e Spagna. E sui provvedimenti ungheresi, secondo il presidente Ursula von der Leyen «alcune misure vanno troppo oltre… Le misure di emergenza per affrontare il coronavirus possono essere necessarie ma devono essere limitate, proporzionate, adeguate, non durare a tempo indeterminato e soprattutto essere soggette al controllo» del Parlamento.

GRECIA
Ventuno casi positivi alla Covid 19 e il campo per migranti di Ritsona, 80 chilometri a nord di Atene, è stato messo in quarantena. E’ il primo caso in un campo per migranti del paese ellenico. Finora in Grecia ci sono stati 1.415 contagi e 51 morti.

REPUBBICA CECA
Un campione casuale di 5.000 persone senza sintomi sarà sottoposto al tampone per cercare di capire la reale diffusione del Covid-19. Finora nel paese ci sono stati 3.604 contagi e 40 morti.

GERMANIA
Germania quarto paese al mondo per contagi, supera anche la Cina. Registrando 84.600 casi, la Germania ha superato per numero di contagi la Cina, che ne conta 82.432. E continuano a contarsi anche i decessi: superata quota mille. Intanto la Germania ha ospitato nei suoi ospedali: 85 pazienti trasferiti dalla Francia, 26 dall’Italia e due dall’Olanda. La Germania ha anche offerto disponibilità ad accogliere pazienti dalla Spagna. A Napoli a lavoro un team di medici ed infermiere dell’ospedale Universitario di Jena. La Germania ha infine inviato sette tonnellate di aiuti in Italia, tra cui respiratori e maschere per l’ossigeno.

AUSTRIA
Prosegue un lento rallentamento della crescita: i casi austriaci sono 10.923, poco più di 500 rispetto a ieri.

BELGIO.
Superati i 15mila contagi. Il paese che ospita la casa dell’Unione Europea conta già oltre mille morti.

REGNO UNITO
La situazione potrebbe diventare così grave negli ospedali britannici che potranno essere tolti i ventilatori a casi senza speranza. In un nuovo documento pubblicato dalla British Medical Association, i medici hanno definito le linee guida nel caso in cui l’Nhs fosse sopraffatto da nuovi casi mentre l’epidemia si sposta verso il suo picco. Le vittime nel Regno Unito superano le 2.300. Il governo ha confermato centinaia di morti in più negli ospedali. Dozzine di persone sono morte a causa della pandemia nelle case di cura e in altri contesti. E si fa rivivo il primo ministro Boris Johnson, sempre più messo sul banco degli imputati per la ormai famosa questione del non far nulla per aspettare l’immunizzazione di gregge, promettendo un significativo aumento dei tamponi effettuati nel paese. Annullato definitivamente il torneo di tennis di Wimbledon, previsto dal 29 giugno al 12 luglio.

RUSSIA
Continuano a crescere contagi e morti. Solo a Mosca, in un giorno, 771 nuovi casi di Covid 19. Primo caso russo di nascita di un bambino con coronavirus (sua madre era contagiata). Il presidente Vladimir Putin in un discorso alla nazione in tv annuncerà lo spostamento della data del referendum sulla riforma costituzionale, previsto per il 22 aprile, per faerlo ricandidare nel 2024 e farlo governare fino al 2036.

MONDO
Nel giorno che si registrano oltre un milioni di casi di positivi alla malattia, metà della popolazione mondiale a casa per colpa della Covid 19. Sono circa 3,9 miliardi di persone ristretti nelle loro abitazione per provvedimenti sanitari e in molti Paesi è scattato o scatterà il coprifuoco. L’assemblea generale dell’Onu ha approvato una risoluzione che invita alla “cooperazione internazionale” e al “multilateralismo” per combattere il coronavirus, primo testo delle Nazioni Unite dalla pandemia. Il testo, cui ha tentato invano di opporsi con una bozza concorrente la Russia, sostenuta da altri quattro paesi, sottolinea anche “la necessità di rispettare pienamente i diritti umani”.

AMERICA
STATI UNITI
Con 1.169 morti in 24 ore, per gli States peggior giorno dall’inizio della pandemia. E Mentre la Covid 19 miete sempre più vittime negli Usa, specie a New York, l’esperto di malattie infettive Anthony Fauci, punto di riferimento mondiale in questo campo, è stato sottoposto a una sicurezza rafforzata dopo aver ricevuto minacce. Fauci nelle ultime settimane è finito nel mirino dei commentatori di destra e dei blogger che influenzano parte dei sostenitori di Donald Trump. Intanto, Joe Biden, il favorito per diventare lo sfidante democratico alle presidenziali contro Trump ha sollecitato un allentamento delle sanzioni americane contro i Paesi più colpiti dalla pandemia di coronavirus, a partire dall’Iran, in particolare per facilitare l’arrivo di materiale medico. Il candidato ha scritto in un comunicato: «Gli Stati Uniti dovrebbero prendere delle misure per offrire l’aiuto che possiamo alle nazioni più toccate dal virus, tra cui l’Iran». Trump al momento non risponde e mette in dubbio dati della Cina. Il presidente egli usa cita un rapporto dell’intelligence che accusato Pechino di nascondere i dati veri sulla pandemia nel loro paese. «I loro numeri sembrano essere un po’ troppo bassi», ha detto Trump. «Sono commenti senza vergogna e immorali» ha replicato la portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying. Per far fronte all’emergenza coronavirus negli Usa Trump è ricorso nuovamente alla legge di guerra degli anni 50, la “Defense Production Act”, per far produrre i respiratori tanto necessari nella lotta al Sars Civ 2: nella lista sono indicate sei aziende: General Electric, Hill-Rom Holdings, Medtronic, Resmed, Royal Philips N.V. e Vyaire Medical che dovranno produrli. Sul fronte interno, tolto il comando a Brett Crozier della portaerei Roosvelt per aver lanciato «Un allarme inutile, non è stato professionale». Crozier aveva chiesto di evacuare la nave per impedire che la Covid 19 infettasse l’equipaggio, vista che già molti lo erano.

CANADA
Stanziati 71 miliardi di dollari canadesi (45 miliardi di euro) per le imprese, allo scopo di evitare licenziamenti di massa.

VENEZUELA
Nasce un bimbo sano da una madre contagiata dalla Covid 19. Il piccolo pesa 3,2 chili, ed è sano e felice. Il bimbo è nato con un parto cesareo. La madre era stata in viaggio per vari mesi negli Stati Uniti e Perù, prima di rientrare in Venezuela per mettere al mondo suo figlio.

BRASILE
Il presidente Bolsonaro viene colpito da un’altra dura tegola in testa. Dopo aver litigato con metà delle autorità civili e religiose del Paese, avere rimediato figuracce internazionali come i suoi post cancellati da Tweetter e la minaccia belata dell’amico e alleato Donald Trump di interrompere i voli con il Brasile se il suo presidente non avesse finito di negare i pericoli del coronavirus, a Bolsonare arriva la peggiore delle bocciature. In Brasile il numero di pazienti colpiti dal coronavirus è molto più alto di quello ufficiale riportato dal governo. Insomma i dati sono falsi. Riporterebbero solo l’11% dei positivi realmente censiti. «Stati e Comuni segnalano una gigantesca sottostima», titola oggi il quotidiano Folha de Sao Paulo. Secondo un rapporto della London School of Hygiene and Tropical Medicine, nel Paese sudamericano viene registrato solo l’11% dei casi totali. Uno dei motivi per questa situazione sarebbe il fatto che l’esecutivo di Jair Bolsonaro finora non ha emesso un protocollo che includa i casi con sintomi avanzati della malatti.a Il numero di casi confermati di coronavirus in Brasile è di 7.910, 1.074 in più di mercoledì, mentre i decessi dovuti alla pandemia sono ora 299, con un incremento di 56 che portano il tasso di mortalità al 3,8%. Il bilancio aggiornato è stato annunciato dal ministero della Sanità del paese sudamericano. Lo Stato di San Paolo, il più popoloso del Brasile, continua a concentrare la maggior parte dei casi confermati (3.506) e dei decessi (188).

MEDIO ORIENTE
ISRAELE
Da poco aveva finito la quarantena, ma il premier Benyamin Netanyhau è tornato in isolamento dopo aver avuto contatti con il ministro della sanità Yaakov Litzman risultato la notte scorsa positivo al coronavirus. Oggi anche il capo del Mossad Yossi Cohen è in quarantena per lo stesso motivo.

IRAN
Continua la galoppata dei contagi e delle vittime a causa della Covid 19. Il bilancio delle vittime iraniane ha raggiunto i 3.136, con 124 morti nelle ultime 24 ore, ha detto il portavoce del ministero della salute Kianush Jahanpur alla Tv di stato, aggiungendo che il Paese ha 50.468 casi totali. Ma i numeri da molti osservatori sono considerati largamente sottostimati.

OCEANIA
AUSTRALIA
Australia, oltre 5mila casi: lezioni scolastiche su tv pubblica

ASIA
FILIPPINE
Filippine, Duterte ordina di sparare a chi viola la quarantena. Il presidente filippino, Rodrigo Duterte, ha ordinato alle forze di Sicurezza di sparare “a morte” a chiunque causi “problemi” nelle aree chiuse a causa della pandemia di coronavirus. Ma il capo della Polizia, Archie Gamboa, ha detto che gli agenti non lo faranno. Circa la metà dei 110 milioni di persone del Paese è attualmente in quarantena. «I miei ordini sono alla polizia e ai militari, compresi i funzionari dei villaggi, che se ci sono problemi o sorge la situazione in cui le persone combattono e la tua vita è in pericolo, di sparare e uccidere», ha detto Duterte precisando che l’epidemia sta peggiorando nonostante la quarantena imposta.

INDONESIA
il Paese in Asia più colpito dopo la Cina. L’Indonesia ha riportato altri 13 decessi e 113 nuovi casi, portando il numero totale di decessi a 170 e le infezioni confermate a 1.790.

THAILANDIA
Il primo ministro thailandese ha annunciato un coprifuoco nazionale che inizierà domani, venerdì. Prayuth Chan-ocha ha spiegato che l’ordine prevede il divieto alle persone di uscire tra le 22 e le 4 per impedire la diffusione del coronavirus. Chiunque infranga l’ordine, tranne i medici e gli operatori sanitari, rischia una pena massima di due anni di carcere.

INDIA
Torna a vedersi il cielo a Nuova Delhi, la capitale indiana. In questi giorni si registra il livello di inquinamento più basso mai verificato da cinque anni.

AFRICA

KENYA
Il presidente del Kenya Uhuru Kenyatta ha chiesto scusa in un intervento in televisione per la violenza e le dure tattiche usate dalla polizia per far rispettare il coprifuoco nazionale. La polizia del Kenya è stata accusata di aver usato manganelli e gas lacrimogeni per disperdere le folle che cercavano di raggiungere l’ultimo traghetto in partenza.

ERITREA
Imposto il confinamento a casa di tutta la popolazione per 21 giorni. Nel Paese africano si registrano al momento 18 casi, uno di origine locale.

MAURITIUS
I cittadini potranno fare la spesa in ordine alfabetico di cognome: dalla A alla F il lunedì e il giovedì, dalla G alla N il martedì e il venerdì, dalla O alla Z il mercoledì e il sabato. La spesa dovrà essere completata entro 30 minuti.

APPROFONDIMENTI
BUONA NOTIZIA
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato la creazione di un consorzio formato da quattro grandi gruppi industriali per produrre diecimila respiratori polmonari entro il 15 maggio. Finora nel paese ci sono stati 52.836 contagi e 3.523 morti.

RICERCA
Oggi, iniziato in Australia la sperimentazione sugli animali di due potenziali vaccini contro il Covid-19, uno messo a punto dall’università britannica di Oxford e l’altro dall’azienda statunitense Inovio Pharmaceutical.

Coronavirus, il vaccino è un cerotto
Il gruppo dell’Università di Pittsburgh è lo stesso che ha messo a punto il vaccino per la Sars. Tra loro, l’italiano Andrea Gambotto, che abbiamo intervistato. In 5 mesi si potrebbe cominciare la produzione.
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DA LEGGERE
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“Il Covid-19 fa paura anche ai rom ma nessuno li ascolta
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“Le epidemie favoriscono i governi autoritari” di Anne Applebaum, The Atlantic, Stati Uniti
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e “In Ungheria Viktor Orbán usa l’epidemia per avere pieni poteri” Pierre Haski, France Inter, Francia
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Le speculazioni in tempo Covid 19
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e “Confusione sanitaria” Ida Dominijanni, giornalista
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Sull’Africa
“Per molti africani sarà impossibile isolarsi dagli altri” di Karsten Noko, Al Jazeera, Qatar
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LA PRECISAZIONE
Questo coronavirus ha, fortunatamente, infettato finora una percentuale bassa della popolazione, secondo le stime più negative potrebbero arrivare ad essere oltre 1 milione di persone, secondo le cifre peggiori, pari allo 1,7% della popolazione, di questi solo massimo lo 0,34% e lo 0,5% finisce in ospedale. Questo numero (percentualmente basso) non deve far atterrire le persone ma farle stare in allerta, attenti, scrupolosi nel seguire le misure di prevenzione.NIENTE PANICO, MA GRANDISSIMA ATTENZIONE. Questo perché:
1) Il Sars Cov 2 è estremamente infettivo, quindi si diffonde in maniera molto veloce (un contagiato può contagiare da 2 a 4 persone in media al giorno). Per questo motivo, lo stare a casa e non uscire significa evitare di contagiarsi e di contagiare e ogni giorno che si guadagna significa avere più posti letto per gli ammalati e specie quelli in terapia intensiva
2) Nonostante il numero piccolo di contagiati, quello dei deceduti è significativo. E a morire non sono solo gli anziani o pazienti con patologie gravi.

RESTARE A CASA É LA MIGLIORE DELLE PREVENZIONI. STARE A CASA È IL NOSTRO MIGLIORE FARMACO ANTI COVID 19. NESSUN PANICO, NON LASCIAMOCI ATTERRIRE MA GRANDE, GRANDISSIMA ATTENZIONE . ATTENZIONE. ATTENZIONE. RESTATE A CASA

PER I DATI SUI CONTAGIATI, RTAlive DARÀ NOTIZIA SOLO DI QUELLI COMUNICATI E CERTIFICATI DALLA REGIONE CHE, COMUNQUE, DEVONO AVERE ANCORA L’ULTERIORE VERIFICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ’, CHE EFFETTUA ULTERIORE VERIFICHE, SCOPRENDO ANCHE FALSI POSITIVI. I DATI REGIONALI SONO SOLO QUELLI COMUNICATI DAL BOLLETTINO DELLA REGIONE, NON ALTRI REPERITI IN MODO DIVERSO

Di seguito il LINK del decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri – QUI

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