Canfora lancia il Reddito di sopravvivenza da Corona e altre misure sociali

Le proposte del sindaco di Sarno

L’avvento del Coronavirus e la conseguente sospensione delle attività non necessarie ha completamente ribaltato la nostra vita quotidiana. Alla luce di questa nuova realtà, il primo cittadino di Sarno, Giuseppe Canfora, scrive al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per chiedere che vengano attuate immediate misure sociali per i cittadini.

Si tratta di 4 proposte a sostegno della popolazione, tra queste il Reddito di sopravvivenza da Corona. Tale misura dovrebbe favorire tutti i nuovi poveri non coperti da Rdc, con un parametro mensile di 500 euro per una sola persona e 700 euro per famiglia. L’erogazione potrebbe essere effettuata con l’utilizzo della Tessera sanitaria o dall’Inps con una card di credito temporanea.

Le altre misure proposte dal primo cittadino di Sarno al presidente della Regione Campania, riguardano i titolari di attività artigianali o commerciali non più operative, con una cassa integrazione sociale costituita da un fisso mensile di 1200 euro, gli extracomunitari senza reddito con 500 euro al mese, e coloro che svolgono collaborazione sporadica con associazioni sportive o sociali con un contributo di 400 euro. Secondo il sindaco tali interventi potranno essere utili se immediati e concreti.

A queste misure Canfora ha proposto di creare un fondo per il pagamento dei fitti e la sospensione del pagamento delle utenze, gas, luce e acqua, sino al termine della crisi. Per far fronte a questi interventi, é possibile pensare all’accesso al credito bancario a zero interessi, al fondo sociale europeo, al fondo europeo sviluppo regionale e in generale ai fondi strutturali e di investimento europei.

Giuseppe Colamonaco

loading ads